10 Film Imperdibili per gli Amanti di The Dead Don’t Die
Il cinema horror ha spesso esplorato il tema degli zombie, proponendo commedie originali e creative che riescono a mescolare il terrore con la satira sociale. The Dead Don’t Die, attualmente disponibile su Netflix, offre una visione particolare del genere, affrontando l’invasione zombie in un contesto di piccola cittadina con un umorismo che è tipico di Jim Jarmusch. Questa pellicola si distingue per la presenza di poliziotti consapevoli di trovarsi in un film, un samurai pro-zombie interpretato da Tilda Swinton e una sostanziosa dose di ironico umorismo. Per chi cerca film simili, ci sono diverse opzioni con toni e stili affini.
Zombieland
Zombieland, diretto da Ruben Fleischer, adotta un approccio comico ancora più ampio. Mentre The Dead Don’t Die si concentra su una piccola comunità, Zombieland viaggia attraverso gli Stati Uniti, seguendo un gruppo di sopravvissuti singolari alla ricerca di un rifugio sicuro. La pellicola sfrutta ironicamente i luoghi comuni del genere zombie con una serie di regole per la sopravvivenza che assortiscono slapstick e consapevolezza.
Creep
Un’altra visione originale è offerta da Creep. In questa pellicola, un videografo assunto per filmare il testamento di un uomo misterioso si rende conto che il suo cliente ha intenzioni oscure. La chimica tra i due protagonisti, con dialoghi improvvisati, rende il film autentico e disturbante.
Paterson
Adam Driver, che ha collaborato con Jarmusch in Paterson, apporta una profondità unica nei suoi ruoli. Questo film esplora la vita ordinaria di un autista di bus che scrive poesia, caratterizzato da un ritmo rilassato e una narrazione riflessiva.
Little Monsters
Little Monsters, diretto da Abe Forsythe, è un’altra commedia zombie che riesce a mescolare l’ordinarietà della vita quotidiana con l’azione esilarante di un’invasione di non-morti. Con una trama che coinvolge un musicista in declino e una maestra d’asilo interpretata da Lupita Nyong’o, il film presenta un mix di umorismo e terrore.
Delicatessen
In un contesto di comicità nera, Delicatessen di Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro offre un rapporto interessante con l’assurdità. Ambientato in un futuro distopico, il film affronta la scarsità di cibo e l’umorismo macabro intorno al cannibalismo, mantenendo una linea satirica profonda.
Only Lovers Left Alive
Jarmusch ha anche esplorato altri miti folkloristici nel suo film Only Lovers Left Alive, dove due vampiri affrontano dinamiche relazionali uniche in un contesto contemporaneo. Questo film presenta profondi temi d’amore e resilienza, portando avanti una tonalità simile a quella di The Dead Don’t Die.
Tusk
Kevin Smith, con Tusk, si addentra nell’horror da un’angolazione sconvolgente, mescolando elementi di satira e corpo orrifico. Il film affronta la trasformazione di un uomo in una creatura bizzarra, portando in superficie interazioni disturbanti cariche di umorismo nero.
Life After Beth
Il film Life After Beth di Jeff Baena si cimenta con il tema della morte e della resurrezione in un contesto romantico. Un giovane uomo deve affrontare la nuova realtà della sua ragazza tornata dall’aldilà, in un mix di commedia e dramma tipico delle relazioni adolescenziali.
Coffee and Cigarettes
Un’altra opera di Jarmusch, Coffee and Cigarettes, presenta una serie di vignettes che esplorano la vita quotidiana attraverso conversazioni casuali. Qui si può notare la consistenza del cast, che si ripropone anche in The Dead Don’t Die, unendo in maniera definitiva umorismo e introspezione.
Shaun Of The Dead
Infine, Shaun of the Dead, pellicola di Edgar Wright, è considerata un pilastro del genere, portando l’umorismo zombie a nuovi vertici con un racconto di avventure che mescolano il percorso personale e quello zombie. Essa sottolinea come i film di Jarmusch, pur appartenendo a sotto-generi diversi, condividano una riflessione profonda sulla società e l’esistenza.
- Jesse Eisenberg
- Emma Stone
- Bill Murray
- Tilda Swinton
- Mark Duplass
- Adam Driver
- Lupita Nyong’o