Yoda: dalla scimmia al burattino in l’impero colpisce ancora

Contenuti dell'articolo

l’origine e l’evoluzione di yoda in star wars

Il celebre maestro Jedi Yoda ha una storia interessante riguardante le sue prime rappresentazioni nel mondo di Star Wars. Inizialmente, la creatura avrebbe dovuto essere interpretata da un scimmia, una scelta che avrebbe conferito un aspetto più sorprendente e meno convenzionale. La figura di Yoda, infatti, è stata pensata per incarnare il ruolo dell’insegnante inatteso, un personaggio che all’inizio viene sottovalutato ma si rivela poi fonte di grande saggezza.

la genesi dell’idea di usare una scimmia come yoda

Quando George Lucas ideò il personaggio, considerò l’ipotesi di affidare la parte a un animale. Questa soluzione nasceva dall’intento di creare un personaggio che catturasse immediatamente l’attenzione del pubblico, specialmente dei più giovani. Lucas spiegò che il modo in cui Yoda parlava in modo così singolare serviva proprio a stimolare l’ascolto e la comprensione del suo ruolo filosofico all’interno della saga. La scelta era anche motivata dalla difficoltà di coinvolgere i bambini con un personaggio troppo “normale”, motivo per cui si pensò inizialmente a un approccio insolito come quello della scimmia.

l’ipotesi originale: un yoda interpretato da una scimmia

le immagini e le prime idee progettuali

Secondo quanto riportato nel libro di J.W. Rinzler, The Making of The Empire Strikes Back, questa idea rimase solo uno schizzo teorico. Si racconta che il progetto fosse molto complicato da realizzare praticamentemente: “Se il monkey dovesse tirare via continuamente la maschera, sarebbe impossibile mantenere l’effetto desiderato”, osservò uno dei membri della troupe. La soluzione fu abbandonata perché ritenuta poco fattibile.

la sostituzione con un pupazzo: la vera nascita di yoda

Dopo aver deciso contro l’utilizzo della scimmia, gli sceneggiatori e i registi optarono per la creazione di una marionetta. Questa scelta si rivelò vincente e contribuì a definire definitivamente il carattere iconico del personaggio. Frank Oz fu scelto come burattinaio e doppiatore ufficiale di Yoda, lasciando un’impronta indelebile sulla sua interpretazione.

il contributo di frank oz e le modifiche al linguaggio

Sul set, Oz rivelò che molte delle caratteristiche distintive del modo di parlare di Yoda non erano state previste fin dall’inizio. In origine, il personaggio parlava in modo più colloquiale e meno strutturato; fu Lucas stesso ad approvare lo stile unico che tutti conosciamo oggi. Oz ricordò:

“Stavo semplicemente leggendo il copione originale de L’Impero Colpisce Ancora e c’era già quella sintassi strana, ma anche uno stile molto più colloquiale. Chiesi a George se potevo fare tutto così ed egli acconsentì.”

conclusioni sulla trasformazione del personaggio

L’evoluzione dal primo concept alla realizzazione definitiva dimostra come Yoda sia stato plasmato attraverso scelte tecniche precise e innovazioni creative. La decisione finale di affidarsi a una marionetta ha permesso al personaggio di acquisire quella presenza fisica unica e quell’espressività che lo rendono ancora oggi tra i più riconoscibili nella saga.

personaggi principali presenti nel film

  • – Mark Hamill nei panni di Luke Skywalker
  • – Harrison Ford come Han Solo
  • – Carrie Fisher nel ruolo della Principessa Leia
    – Billy Dee Williams come Lando Calrissian
    – Frank Oz come interprete vocale e burattinaio di Yoda
    – Anthony Daniels nei panni di C-3PO
    – David Prowse (doppiatore) nei costumi imperiali
    – Peter Mayhew come Chewbacca

Rispondi