Thunderbolts riprende la storia della vedova nera con yelena in un modo commovente e devastante

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Il Marvel Cinematic Universe (MCU) continua a espandersi con nuovi personaggi e storie che approfondiscono il percorso di figure già note, come Natasha Romanoff e Yelena Belova. Recentemente, la presenza di Yelena nel MCU si è consolidata, ripercorrendo un cammino parallelo a quello della sorella Natasha, anche se senza legami di sangue. Questo articolo analizza le somiglianze tra le due protagoniste, i loro percorsi di formazione e le sfide affrontate per trovare un proprio ruolo all’interno dell’universo Marvel.

natasha e yelena: storie parallele nel mcusenza legami di sangue

una formazione complessa e simile

Sia Natasha Romanoff che Yelena Belova hanno avuto origini comuni sotto il programma Red Room, un’istituzione segreta dedicata alla formazione di assassine altamente specializzate. Nonostante la separazione forzata, entrambe hanno condiviso un percorso di addestramento intensivo, sviluppando capacità eccezionali nel campo dell’intelligence e delle operazioni clandestine. Entrambe sono diventate agenti affidabili per agenzie governative statunitensi, mettendo al servizio del paese le proprie competenze in missioni delicate.

un rapporto fondamentale con la sorella Natasha

Originariamente presentata come una famiglia fittizia per infiltrarsi negli Stati Uniti, la relazione tra Yelena e Natasha si è trasformata in un legame autentico durante l’infanzia. Nonostante siano cresciute lontano l’una dall’altra dopo lo smantellamento del programma Red Room, Yelena ha sempre nutrito una forte affinità emotiva con Natasha. La sua fedeltà nei confronti della sorella ha costituito uno dei pilastri fondamentali della sua storia personale nel MCU.

percorsi di vita e traguardi differenti ma simili

natasha e il senso del dovere con gli avengers

Dopo aver lasciato il passato oscuro alle spalle, Natasha ha trovato una nuova casa lavorando per S.H.I.E.L.D., dove ha affinato le proprie capacità di spia. La svolta decisiva avviene quando entra a far parte degli Avengers grazie all’intervento di Clint Barton. Con lui stabilisce un rapporto speciale basato sulla fiducia reciproca, contribuendo attivamente alle missioni più importanti del team. La sua scelta di abbandonare il passato traumatico rappresenta un passo fondamentale verso il suo vero scopo: proteggere il mondo come membro degli eroi più potenti della Terra.

yelena e la rinascita attraverso nuove alleanze

Diversamente da Natasha, Yelena ha vissuto anni sotto l’egida del Red Room prima di essere liberata dalla propria sorella. Dopo aver collaborato con l’agenzia CIA sotto copertura, ha incontrato Bob Reynolds — noto come The Void — che le ha permesso di riscoprire sé stessa attraverso un nuovo senso di appartenenza. L’amicizia con Bob le ha restituito speranza e motivazione; così Yelena ha trovato una nuova famiglia tra i compagni d’armi dei Nuovi Vendicatori.

tempi di sacrificio ed eroismo condivisi

la missione su Vormir e la prima tragedia

Sia Natasha che Yelena hanno affrontato momenti estremamente difficili in cui il sacrificio si è reso necessario per salvare gli altri. Per Natasha questa occasione si presenta durante la ricerca della Pietra dell’Anima su Vormir: insieme a Clint Barton si sacrifica pur di ottenere l’obiettivo comune. La perdita diventa simbolo del suo impegno verso il bene superiore.
Per Yelena, invece, il sacrificio si manifesta nel momento in cui decide di immergersi nell’oscurità del Void per aiutare Bob Reynolds a superare il trauma condiviso. In entrambi i casi emerge un forte senso del dovere che supera ogni paura personale.

Personaggi principali:
  • Natasha Romanoff / Black Widow;
  • Yelena Belova;
  • Clint Barton;
  • Bob Reynolds / The Void;
  • Aleksei;
  • Melina;

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