Starfighter di Star Wars affronta il problema del cast giovane come Percy Jackson

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Il panorama cinematografico di Star Wars si prepara a una nuova fase di espansione, con l’arrivo di un film atteso nel 2027 e numerosi progetti in cantiere. Dopo anni di focus sulle produzioni televisive, il franchise si appresta a tornare sul grande schermo, ampliando la sua linea temporale e affrontando nuove narrazioni. Questa rinascita porta con sé alcune sfide legate alla gestione del cast giovane e alle implicazioni delle trasformazioni fisiche degli attori durante le riprese.

star wars: starfighter una nuova produzione in arrivo

cast e trama del nuovo film

Star Wars: Starfighter, diretto da Shawn Levy e previsto nelle sale per il 28 maggio 2027, sarà ambientato cinque anni dopo gli eventi di Star Wars: The Rise of Skywalker. La pellicola vedrà protagonista Ryan Gosling nel ruolo di un personaggio che protegge un giovane bambino da minacce oscure. A confermare la partecipazione dell’attore teenager Flynn Gray, che interpreterà il ruolo del giovane assistito dal personaggio di Gosling, è stato un post social condiviso dalla zia dell’attore.

Gray ha recentemente compiuto 14 anni e la sua età è stata ufficialmente riconosciuta da Lucasfilm attraverso immagini pubblicate sui social media. La sua presenza rappresenta un elemento distintivo della produzione, ma introduce anche una problematica tipica delle narrazioni che coinvolgono giovani interpreti in ruoli dinamici.

la problematica del gioco dell’età

il “problema di percys jackson”

Il caso di Flynn Gray richiama il noto esempio della serie Percy Jackson and the Olympians, adattamento Disney+ dove l’attore Walker Scobell interpretava il protagonista a partire dai dodici anni. Con il passare del tempo, Scobell ha raggiunto i sedici anni, diventando visibilmente più maturo rispetto al personaggio che avrebbe dovuto interpretare nelle stagioni successive. Questa discrepanza tra età reale e quella rappresentata sullo schermo crea difficoltà nella coerenza narrativa.

Per qualsiasi sequel o sviluppo futuro di Star Wars: Starfighter, questa problematica si riproporrà inevitabilmente. Il rapido processo naturale di crescita degli attori giovani richiederà strategie narrative come spostamenti temporali avanti nel tempo o salti temporali significativi per mantenere la coerenza con l’età dei personaggi.

necessità di uno spostamento temporale per i sequel

Per ovviare alla questione dell’aumento rapido dell’età degli interpreti giovani, eventuali seguiti a Star Wars: Starfighter dovranno considerare uno spostamento più avanti nel tempo all’interno della stessa linea narrativa. Questo approccio non è nuovo per l’universo Star Wars, già adottato in passato per gestire cambiamenti nel cast o sviluppi narrativi complessi.

Spostarsi ulteriormente nel timeline permetterebbe ai nuovi attori di apparire coerenti con i loro ruoli originali senza dover ricorrere a tecnologie digitali o riformulazioni estensive della storia. La scelta strategica risulterebbe fondamentale per mantenere la credibilità e l’appeal del franchise agli occhi dei fan.

personaggi principali e membri del cast

  • Ryan Gosling — protagonista principale
  • Flynn Gray — giovane protagonista interpretato dall’attore appena quattordicenne
  • Sofia Boutella — nei ruoli secondari ancora da definire
  • Natalie Portman — possibile presenza futura
  • Kathleen Kennedy — produttrice esecutiva
  • Shawn Levy — regista
  • Jonathan Tropper — sceneggiatore

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