Serie TV da rivalutare per un finale migliore

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Le conclusioni di alcune delle serie televisive più amate rappresentano spesso un punto critico per i fan e gli esperti del settore. Non sempre, infatti, gli ultimi episodi riescono a rendere giustizia alla qualità complessiva della produzione o a soddisfare le aspettative accumulate nel corso degli anni. In questo approfondimento si analizzeranno alcuni dei finali più discussi e deludenti in ambito televisivo, evidenziando le ragioni che hanno portato a conclusioni considerate insoddisfacenti rispetto alle potenzialità delle serie.

serie tv: quantum leap

dr. sam beckett non è mai tornato a casa

La serie Quantum Leap, andata in onda dal 1989 al 1993, ha visto il protagonista, Dr. Sam Beckett, viaggiare nel tempo attraverso le sue “salti” per correggere errori del passato. La narrazione si conclude con un titolo che annuncia in modo cupo che Sam non è mai riuscito a tornare alla sua vita originale. Questa scelta narrativa ha lasciato molti spettatori insoddisfatti, poiché avrebbe meritato un finale in cui il personaggio centrale realizza il suo obiettivo di ritorno.

serie tv: santa clarita diet

netflix ha cancellato la serie con un cliffhanger massiccio

Santa Clarita Diet, sitcom horror trasmessa su Netflix, si distingueva per il suo mix di satira sociale e elementi sovrannaturali. La narrazione si conclude con una scena ad alto impatto: durante un confronto cruciale, un ragno zombie entra nel cervello di Joel e Sheila lo morde per salvarlo. La stagione finale lascia però aperte molte questioni senza una risoluzione definitiva, lasciando i fan frustrati davanti a un finale troppo aperto.

serie tv: hannibal

will & dr. lecter stavano iniziando a capirsi

Hannibal rappresenta uno dei migliori esempi di serial horror sulla rete, spingendo i limiti della violenza e delle tematiche oscure. Alla fine della terza stagione, l’ultimo episodio si conclude con un cliffhanger che lascia il destino dei protagonisti ambiguo. In particolare, la relazione tra Will e Hannibal viene lasciata sospesa, creando aspettative non soddisfatte tra gli spettatori.

serie tv: ozark

il finale di ozark è un cliché che fa male alla valutazione

Ozark», ispirata da altre serie come “Breaking Bad”, ha avuto uno degli epiloghi più discutibili tra le produzioni recenti. Nell’ultimo episodio Ruth entra in una trappola e mentre Mel minaccia i Byrde, Jonah esce armato con un fucile e lo schermo si spegne sul suono di uno sparo. Questo tipo di conclusione risulta estremamente prevedibile e poco originale.

serie tv: how i met your mother

ted non doveva finire con robin

How I Met Your Mother» affronta criticamente la sua stessa struttura narrativa: Ted racconta la storia ai figli mentre questi crescono rapidamente nel corso delle stagioni. Il finale rivela che Ted avrebbe dovuto stare con Robin, ma questa scelta appare forzata considerando tutto ciò che era stato costruito nelle stagioni precedenti.

serie tv: glow

netflix ha reversato la sua decisione di rinnovare gli wrestling comedy

GLOW», ambientata negli anni ’80 e dedicata al mondo della lotta libera femminile, aveva suscitato grande entusiasmo grazie al cast affiatato e alle storie coinvolgenti. La piattaforma Netflix aveva annunciato una quarta stagione destinata a chiudere tutte le storyline principali. L’emergere della pandemia da COVID-19 ha portato alla cancellazione improvvisa del progetto senza una conclusione definitiva.

serie tv: dexter

montagna donna dexter era una grande delusione

Dexter» è stata molto apprezzata per aver raccontato la storia di un serial killer vigilante che uccide altri assassini seriali. La conclusione della serie però ha tradito le aspettative dei fan; Dexter Morgan aveva finalmente raggiunto una parvenza di normalità quando decide di abbandonare il suo stile di vita oscuro per vivere con una famiglia reale. Nel finale invece tutto viene smantellato: Dexter uccide sua sorella, abbandona il figlio ed assume comportamenti eccentrici come quello di diventare boscaiolo.

serie tv: my name is earl

crusade karmica di earl meritava conclusione

My Name Is Earl» esplora il concetto di karma attraverso le avventure del protagonista che cerca di riparare ai torti commessi in passato. La stagione finale si interrompe bruscamente dopo aver rivelato importanti dettagli sulla paternità di Dodge e altre vicende personali senza offrire risposte definitive o chiusure adeguate.

serie tv: game of thrones

le stagioni finali non dovevano essere così affrettate

Game of Thrones», adattamento televisivo dell’opera letteraria di George R.R. Martin, ha conquistato pubblico fino alle ultime stagioni grazie alla capacità degli autori di trasporre fedelmente l’universo fantasy su schermo. Con l’esaurirsi del materiale originale però, lo sviluppo narrativo si è fatto frettoloso e poco coerente.
Le ultime stagioni sono state caratterizzate da scelte narrative rapide ed essenziali che hanno lasciato molti spettatori insoddisfatti perché troppo condensate rispetto allo sviluppo necessario per mantenere la qualità iniziale.

serie tv: two and a half men

la finale è insipida e insultante per il pubblico

Mentre molte serie hanno cercato comunque di dare un senso compiuto alle proprie storie fino all’epilogo definitivo, “Two and a Half Men”, nella sua fase conclusiva con Ashton Kutcher, ha scelto una strada diversa puntando su battute meta-teatrali che sfidano direttamente gli spettatori.
Il risultato è stato un finale amaro ed egocentrico dove l’autore stesso sembra voler deridere i propri fan invece di offrir loro una chiusura dignitosa.

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