Scarlatto e triste: la storia di scarlet witch in wandavision dopo thunderbolts

Le narrazioni di personaggi come Bob e Wanda Maximoff nel Marvel Cinematic Universe (MCU) evidenziano percorsi complessi caratterizzati da perdita, conflitto interno e trasformazioni inaspettate. Entrambi i personaggi condividono elementi comuni nelle loro storie, nonostante le differenze apparenti. Questo approfondimento analizza le analogie tra le vicende di Bob, protagonista di “Thunderbolts”, e la celebre Scarlet Witch, esplorando come le loro esperienze influenzino il loro ruolo all’interno dell’universo Marvel.

paralleli tra bob e wanda maximoff nelle storie di come sono diventati anti-eroi e villain

entrambi sconosciuti ai priori

Nel film “Thunderbolts”, il personaggio di Bob appare come un uomo comune, apparentemente innocuo, che si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Successivamente si scopre che è l’unico sopravvissuto del progetto Sentry ideato da Valentina Allegra de Fontaine. La sua esistenza è legata a un esperimento volto a creare un supereroe con potenza superiore a quella degli Avengers.
Similmente, Wanda Maximoff in “WandaVision” affronta una crisi derivante dalla perdita del suo gemello Pietro in “Age of Ultron” e successivamente della visione alla fine di “Infinity War”. La sua sofferenza la conduce inconsapevolmente a scatenare una magia caotica su Westview, creando un’illusione collettiva che coinvolge tutti i residenti.

perdita di controllo e conseguenze tragiche

Sia Bob che Wanda subiscono un progressivo senso di perdita di controllo alimentato dal dolore e dalla depressione. Bob, sotto l’influenza del Void — una entità oscura insita in lui — agisce senza consapevolezza delle proprie azioni. La sua storia ricorda molto quella di Wanda in “WandaVision”, dove la protagonista si ritrova incapace di gestire la propria rabbia e tristezza, causando danni involontari agli altri.

• Perdita del controllo
• Trauma emotivo
• Inconsapevolezza delle proprie azioni

l’evoluzione dei personaggi e le differenze nel fine delle storie

bob riceve un secondo possibile inizio

Dopo essere stato salvato dal Void dai membri dei Thunderbolts, Bob viene accolto nel gruppo dei Nuovi Vendicatori. Questa scelta rappresenta una seconda opportunità per lui di reintegrarsi nella società come eroe riabilitato. Il supporto della squadra gli permette di trovare una nuova identità e un senso di appartenenza.
Al contrario, Wanda termina “WandaVision” isolata ed emarginata, portando alla sua evoluzione in antagonista principale in “Doctor Strange nel Multiverso della Follia”. La sua solitudine deriva dalla perdita definitiva della famiglia e dall’abbandono percepito dagli ex compagni degli Avengers.

fate differenti e impatti emotivi

Mentre Bob ottiene una seconda chance grazie al sostegno collettivo dei Thunderbolts, Wanda si ritrova più sola che mai dopo aver perso tutto ciò che aveva costruito. Questa disparità sottolinea quanto il contesto sociale possa influenzare il percorso individuale:

• Supporto sociale come elemento chiave nella redenzione
• L’isolamento come fattore aggravante verso il lato oscuro
• Impatto sulle decisioni finali dei personaggi

l’importanza del supporto sociale nelle storie dei personaggi marvel

I percorsi narrativi dimostrano quanto sia cruciale avere alleati affidabili nei momenti critici. La presenza o l’assenza di un sostegno può determinare se un personaggio si trasforma in eroe o diventa villain. Nel caso di Bob, il gruppo dei Thunderbolts ha rappresentato la chiave per uscire dall’oscurità; invece, l’assenza di tali figure per Wanda ha contribuito alla sua discesa verso la villainy.

• Personaggi principali:
• – Wanda Maximoff (Scarlet Witch)
• – Bob (protagonista Thunderbolts)