Ron howard svela la nota scioccante che ha rischiato di far naufragare splash

Il film Splash, diretto da Ron Howard e uscito nel 1984, rappresenta un esempio di come le decisioni editoriali e le pressioni di Hollywood possano influenzare la produzione cinematografica. Nonostante le difficoltà iniziali e le resistenze del settore, il film ha saputo affermarsi come un successo commerciale e critico, contribuendo anche alla carriera di Tom Hanks. In questa analisi si approfondiscono i retroscena della sua realizzazione, il ruolo decisivo di Disney nel salvataggio del progetto e l’impatto che ha avuto sulla storia della casa di produzione.
le sfide durante la produzione di splash
note difficili e opposizioni da Hollywood
Prima dell’approvazione definitiva, Splash si trovava in una posizione critica a causa delle opinioni contrastanti all’interno dell’industria cinematografica. Diversi studi erano riluttanti a finanziare un nuovo film con tematiche legate alle sirene, ritenendo che il tono ambiguo tra commedia, romanticismo e fantasia potesse compromettere il successo.
Un elemento centrale fu la pressione esercitata dal produttore Ray Stark, che tentò di bloccare la realizzazione del film. La presenza di un progetto concorrente intitolato Mermaid, diretto da Herbert Ross con Jessica Lange nei panni della sirena, rappresentava una minaccia concreta per Splash.
l’intervento decisivo di Disney
Solo la casa di produzione Disney riuscì a salvare Splash. In un momento in cui lo studio era considerato ancora un “b-studio”, riuscì a sostenere il progetto contro ogni previsione negativa. La volontà di Disney dimostrò che era possibile superare le resistenze del settore grazie a una strategia coraggiosa.
Ron Howard ricorda come gli ostacoli principali fossero legati al timore che il film non avesse un’identità ben definita: “Vogliono sempre trovare una scusa per bocciare i progetti perché non vogliono competere.” Nonostante ciò, la determinazione degli artisti coinvolti permise alla pellicola di vedere la luce.
l’impatto commerciale e culturale del film
risultati al botteghino e riconoscimenti critici
Splash ottenne un enorme successo al box office, incassando quasi 70 milioni di dollari contro un budget di soli 11 milioni. Considerando l’inflazione, i incassi sarebbero equivalenti a circa 222 milioni odierni. La pellicola riscosse grande consenso tra pubblico e critica, raggiungendo un punteggio del 91% sul sito Rotten Tomatoes.
Il film ebbe anche un ruolo fondamentale nella carriera emergente di Tom Hanks, offrendo al protagonista la possibilità di consolidare il suo status come attore principale in produzioni amate dal pubblico.
influenza sulla strategia aziendale Disney
Il successo de Splash segnò anche l’importanza della creazione del marchio Touchstone Pictures da parte di Disney. Con questa nuova etichetta destinata a produzioni più mature rispetto ai classici d’animazione o family-oriented, lo studio dimostrò capacità innovativa e apertura verso generi diversi.
Se Splash non fosse stato prodotto con successo, è probabile che Disney non avrebbe mai intrapreso altre iniziative come Who Framed Roger Rabbit o Dead Poets Society. La pellicola rappresenta quindi uno snodo cruciale nella trasformazione della casa cinematografica americana.
cast principale e personaggi chiave
- Tom Hanks: Allen Bauer (protagonista)
- Daryl Hannah: Madison (la sirena)
- Eugene Levy: Dr. Walter Kornbluth (scienziato)
- Brian Grazer: produttore e co-sceneggiatore principale
- Herbert Ross: regista originario del progetto concorrente “Mermaid” (mai realizzato)
- Ray Stark: produttore antagonista nel contesto delle resistenze hollywoodiane