Remake live-action di dragon trainer 2: 10 modi per migliorare il film animato

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Il remake in live-action di How to Train Your Dragon rappresenta un’importante opportunità per apportare modifiche significative rispetto alla versione animata originale. Dopo il successo del primo film in questa nuova formula, si apre la strada a miglioramenti che possono arricchire la narrazione e approfondire i personaggi principali, rendendo il progetto molto più di una semplice trasposizione. Questo articolo analizza le possibili direzioni che il remake potrebbe seguire per valorizzare al massimo questa reinterpretazione cinematografica.

1. aumentare il tempo tra Valka e Stoick

Uno degli aspetti emotivamente più forti di How to Train Your Dragon 2 è la riunione tra Valka e Stoick, sopravvissuta all’attacco che si credeva averla uccisa. La scena rappresenta uno dei momenti più commoventi della saga DreamWorks, ma nel film originale i tempi dedicati a questa coppia sono limitati. Il remake in live-action dovrebbe sfruttare l’occasione per approfondire ulteriormente questo legame, offrendo loro più tempo sullo schermo prima dell’inevitabile addio.

Un maggiore approfondimento della relazione tra Valka e Stoick consentirebbe di creare un legame più solido e autentico, dando spazio anche a eventuali tensioni o incomprensioni non completamente esplorate nel film originale.

2. rinnovare il design del Bewilderbeast

I Bewilderbeasts sono tra le creature più imponenti introdotte nella serie, con dimensioni da vero kaiju e capacità ipnotiche sui draghi minori. Nel film originale presentano un’estetica poco convincente: volti piatti, aculei simili a pufferfish e zanne poco armoniose. La versione live-action può rappresentare un’opportunità per migliorare notevolmente il design di queste bestie mitiche.

Un redesign più realistico e minaccioso contribuirebbe a rafforzare l’impatto visivo delle scene epiche e ad aumentare l’efficacia narrativa delle battaglie con questi giganti marini.

3. sviluppare meglio il passato di Drago

Drago Bludvist emerge come il primo antagonista umano della saga, portando una dimensione nuova rispetto alle creature draconiche precedenti. La sua storia viene accennata brevemente: si dice abbia subito perdite devastanti causate dai draghi stessi, ma questa motivazione risulta superficiale.
Sviluppare una backstory più complessa, che spieghi le ragioni profonde della sua ostilità verso i draghi e la sete di conquista, renderebbe il suo personaggio più credibile e sfaccettato.

4. eliminare lo stacco temporale di cinque anni

L’intervallo temporale di cinque anni tra il primo e secondo capitolo rappresenta uno degli elementi meno coerenti dal punto di vista narrativo. Eliminando questo salto temporale si otterrebbe un racconto più fluido ed immediato.
Sostituendo questa pausa con eventi cronologicamente ravvicinati, le vicende risultano più credibili considerando anche l’età reale degli attori principali.

5. potenziare l’azione di Astrid nella trama

Nell’originale secondo capitolo, Astrid ha un ruolo marginale: spesso separata da Hiccup e impegnata solo nella caccia a uno dei luogotenenti di Drago.

L’adattamento live-action può offrire maggior spazio al suo personaggio strong > , sviluppandone le capacità decisionali e rafforzando la sua presenza come figura autonoma rispetto al protagonista maschile. p >

6. approfondire la biologia dello stato Alfa di Toothless strong >

L’inaspettato cambio biologico di Toothless nell’Alpha Dragon sembra più una trovata commerciale che una spiegazione scientifica plausibile. Per migliorarlo nel remake live-action si potrebbe collegare questa trasformazione all’invecchiamento naturale del Night Fury o a fattori ambientali specifici dell’ecosistema circostante. p >

Questo approccio darebbe maggiore realismo alle scene d’azione con i draghi ed eviterebbe sensazioni forzate o artificiose. em > p >

7. motivazioni più solide per il rimanere isolata di Valka strong >

Nell’originale Valka appare come una figura misteriosa che sceglie volontariamente l’isolamento senza spiegazioni convincenti; questa scelta appare poco credibile dal punto di vista narrativo.
Un remake efficace dovrebbe mostrare come lei abbia tentato senza successo di ricongiungersi alla famiglia oppure sia stata fermata da trappole o minacce dei cacciatori di draghi.

Aggiungere queste motivazioni renderebbe la sua assenza meno arbitraria ed enfatizzerebbe le conseguenze emotive sulla trama principale. p > div >

8. evidenziare altre tribù che addestrano draghi per scopi malvagi strong >

L’universo narrativo potrebbe espandersi mostrando altre tribù Viking che addestrano draghi con intenti malevoli, creando così nuovi antagonisti oltre Drago Bludvist.
Questa idea trae ispirazione dai libri originali dove alcuni gruppi usano i draghi come strumenti del male, aumentando così la varietà delle minacce presenti nella saga.

Sarà interessante vedere se nel remake verranno inseriti nuovi tipi di droni addestrati per scopi nefasti o se si preferirà mantenere la centralità del villain principale già noto. p > div >

9. mantenere Drago come villain ricorrente strong >

Anche se può sembrare superficiale o stereotipato, Drago rimane uno dei villain più memorabili della serie grazie alla sua presenza imponente e alle sue caratteristiche distintive.
Il remake potrebbe inserirlo nuovamente come nemico ricorrente nelle successive pellicole, creando così una trilogia coesa senza dover introdurre altri antagonisti simili come Grimmel.
Questo approccio favorisce una narrazione continua ed efficace sotto molti punti di vista. p > div >

10. sviluppare maggiormente le conseguenze dell’assenza prolungata di Valka strong >

Poco esplorato nel film originale è l’impatto emotivo dell’allontanamento prolungato tra Valka e i membri della famiglia stessa.
Un adattamento live-action potrebbe mostrare reazioni più intense da parte di Hiccup e Stoick alla scoperta del motivo della lunga assenza della madre; viceversa Valka potrebbe essere tormentata dall’aver abbandonato o respinto la propria famiglia troppo a lungo.
Questi elementi aiuterebbero a rafforzare i conflitti interni dei personaggi principali. p > div >

  • Membri del cast:
  • Nicolas Cage (Stoick)
  • Cate Blanchett (Valka)
  • T.J. Miller (Tuffnut)

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