Peacemaker di james gunn prende in giro la band di jared leto

La seconda stagione di Peacemaker, creata da James Gunn, rappresenta un nuovo capitolo all’interno dell’universo DC, caratterizzato da un tono più marcatamente umoristico rispetto al passato. La serie riprende le avventure del protagonista dopo gli eventi della prima stagione, inserendosi nel contesto del recentemente inaugurato DC Universe. Questo articolo analizza le peculiarità della nuova stagione, concentrandosi anche sulle battute rivolte a Jared Leto e sul significato delle scene post-crediti.
l’approccio umoristico in peacemaker stagione 2
Rispetto alla precedente produzione dedicata a Superman, che includeva alcuni elementi di comicità, Peacemaker stagione 2 si distingue per un tono molto più leggero e divertente, tipico dello stile di James Gunn. La serie utilizza frequenti battute e momenti comici che riflettono il suo stile narrativo consolidato.
Il risultato è una commistione efficace tra elementi drammatici e momenti di ilarità, creando una continuità solida all’interno del DC Universe. Tra i punti salienti vi sono le battute che prendono in giro la figura di Jared Leto, ex Joker nel DCEU.
le battute su Jared Leto in peacemaker season 2
contesto delle battute satiriche
Nella prima puntata della seconda stagione e nella scena finale con i titoli di coda, vengono inserite numerose battute rivolte a Jared Leto e alla sua interpretazione del Joker. Questi riferimenti si manifestano attraverso alcune frasi ironiche riguardanti la band Thirty Seconds to Mars, fondata dallo stesso Leto.
Tra gli esempi più significativi vi è una scena in cui Emilia Harcourt spiega perché ha le mani insanguinate: lei risponde di aver avuto un episodio colpendosi il cruscotto dell’auto. Chris Smith replica:
“L’ultima volta che sono stato in quella macchina ascoltavo Spin Doctors o qualche altra band da garage come Thirty Seconds to Mars. Volevo prenderla a calci allora, ma sembravate andare d’accordo.”
Harcourt risponde che non ha buoni rapporti con i Thirty Seconds to Mars. In seguito, nella scena finale con i titoli di coda estesa viene mostrato un dialogo più dettagliato: Harcourt afferma che non si può mettere nello stesso sacco Spin Doctors e Thirty Seconds to Mars, ritenendo quest’ultima molto meno valida. Chris conclude dicendo:
“Sì dai, chiunque sia meglio dei Thirty Seconds to Mars… Anche la band garage in cui sono stato due secondi vale più.”
significato delle battute contro Jared Leto
L’ironia rivolta a Jared Leto potrebbe essere doppia: da un lato riflette il fatto che James Gunn non apprezza particolarmente la musica dei Thirty Seconds to Mars; dall’altro potrebbe essere una critica velata all’ex Joker del DCEU. Il regista aveva già espresso opinioni critiche su Leto tramite tweet nel passato.
il senso della scena finale come joke sui thirty seconds to mars
A differenza delle scene post-crediti tradizionali spesso usate per anticipare futuri sviluppi narrativi o collegamenti tra progetti diversi, quella presente in Peacemaker stagione 2 serve principalmente come momento di svago.
James Gunn ha spiegato che preferisce evitare di creare anticipazioni non confermate o future storyline ancora in fase di sviluppo; invece sceglie di regalare ai fan un momento divertente alla fine delle puntate. La scena finale con riferimento ai Thirty Seconds to Mars segue questa filosofia ed è anche uno spunto per mostrare parti cancellate dalla versione definitiva dell’episodio.
personaggi principali presenti nella serie
- John Cena: Christopher Smith / Peacemaker
- Daniella Brooks: Emilia Harcourt
- Derek Wilson: Adrian Chase / Vigilante
- Freddie Stroma: Clemson Murn / Clemson Murn (cattivo)
- Anjelika Washington: Keeya / Adebayo (seconda stagione)
- Carlos Valdes: Vigilante (seconda stagione)
- Lenny Jacobson: Eagly (lo squalo robotico)
- Sophia Santos: Sonia / Sogno (seconda stagione)
- Sophie Song strong > : Sophie Song (seconda stagione)