Pace tra disney e gina carano: svolta nel caso dell’attrice di star wars

Contenuti dell'articolo

risoluzione inaspettata nel caso di Gina Carano e Disney

Una delle vicende più discusse nel mondo di Star Wars ha finalmente trovato un esito positivo, segnando una svolta significativa nella gestione delle controversie legali tra l’attrice e il colosso dell’intrattenimento. Dopo oltre tre anni di tensioni pubbliche, accuse e battaglie legali, si è arrivati a un accordo tra Gina Carano e The Walt Disney Company. Questo risultato apre nuove prospettive per future collaborazioni e cambia il tono della vicenda, che era stata caratterizzata da dichiarazioni dure e scontri pubblici.

contesto del licenziamento e cause legali

Nel 2021, Gina Carano era stata allontanata dal cast della serie The Mandalorian, trasmessa su Disney+, a causa di alcuni post social considerati controversi. Tra questi, uno che paragonava le posizioni dei Repubblicani negli Stati Uniti all’Olocausto, suscitando forti reazioni. La decisione di rescindere il contratto aveva portato alla fine del rapporto con Lucasfilm e alla cessazione del suo accordo con l’agenzia UTA.
A gennaio 2024, l’attrice aveva avviato una causa legale contro Disney e Lucasfilm presso un tribunale federale in California. La denuncia sosteneva che fosse stata licenziata senza giusta causa, accusando discriminazione sessuale e chiedendo di essere reintegrata nel cast nonché un risarcimento minimo di 75.000 dollari per danni punitivi.

svolta nella trattativa e chiusura della causa

A sorpresa per molti, Lucasfilm ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Gina Carano, ponendo fine al contenzioso legale. In una comunicazione ufficiale si legge: «The Walt Disney Company e Lucasfilm sono lieti di confermare la risoluzione delle questioni relative alla causa legale pendente con la signora Carano. La sua professionalità è sempre stata riconosciuta dai colleghi e dallo staff durante le sue collaborazioni. Con questa conclusione speriamo in future opportunità di lavoro insieme». Questa dichiarazione rappresenta una svolta rispetto ai toni duri adottati precedentemente.

le posizioni legali ed opinioni sulla libertà di espressione

I procedimenti giudiziari avevano visto anche coinvolgimenti esterni come quello di Elon Musk, proprietario di X (ex Twitter), che aveva deciso di finanziare le spese legali dell’attrice. Le argomentazioni presentate dalle parti includevano riferimenti alla protezione del Primo Emendamento statunitense, sostenendo che Disney avesse agito discriminatoriamente sulla base delle opinioni espresse dall’attrice sui social media.

dichiarazioni pubbliche di Gina Carano

Dopo l’accordo, Gina Carano ha condiviso sui social network riflessioni sul proprio percorso: «E la verità vi renderà liberi», scriveva su X (ex Twitter). In passato aveva accusato Disney di averla licenziata per motivi ideologici, sottolineando come l’azienda avrebbe cercato di controllare ogni suo pensiero o parola pubblica.

Personaggi principali coinvolti:
  • Gina Carano
  • The Walt Disney Company
  • Lucasfilm
  • Elon Musk
  • L’avvocatura Disney
  • I rappresentanti legali dell’attrice

Rispondi