Nuovo finale di star wars: 8 motivi per cui è migliore dell’originale

La saga di Star Wars si arricchisce continuamente di nuove interpretazioni e approfondimenti, anche attraverso adattamenti ufficiali che espandono e migliorano la narrazione originale. In particolare, le recenti versioni del finale de “Star Wars: L’Ascesa di Skywalker” hanno portato alla luce dettagli inediti e scene più sviluppate rispetto a quanto visto al cinema. Questo articolo esplora le principali innovazioni apportate da tali adattamenti, evidenziando come queste modifiche contribuiscano a una comprensione più completa dei personaggi e degli eventi chiave della saga.
Una delle novità più significative riguarda il ruolo di Lando Calrissian, che riceve un’attenzione maggiore grazie all’adattamento Marvel. In questa versione estesa, Lando invia una trasmissione a livello galattico, chiedendo aiuto per sostenere la Resistenza contro il ritorno dell’Imperatore Palpatine. La scena mostra come Calrissian mobiliti un numero considerevole di navi, arrivando a circa 14.000 unità, un dettaglio che spiega meglio la forza militare schierata durante lo scontro finale. Inoltre, questa versione sottolinea l’importanza del sacrificio di Leia Organa, rafforzando il messaggio di speranza e unità tra i personaggi.
Un altro elemento migliorato riguarda la caratterizzazione di Finn. Mentre nel film originale il suo senso della Forza rimaneva ambiguo, l’adattamento Marvel conferma ufficialmente la sua sensibilità alla Forza con una scena aggiuntiva. In essa, Finn discute con Jannah riguardo alle sue sensazioni e sospetti riguardo alla propria natura, supportando così le teorie sulla sua affinità con i Jedi. Questa modifica permette ai fan di comprendere meglio il percorso del personaggio e il suo ruolo nella battaglia contro Palpatine.
Nella versione ampliata, si passa dal semplice ascolto delle voci dei Jedi alla loro rappresentazione visiva come spiriti guida sulla scena finale. Rey, infatti, non solo sente le voci dei maestri passati come Luke Skywalker o Anakin Skywalker, ma può anche vederli accompagnarla nella battaglia decisiva contro Palpatine. Scene che prima erano solo immaginate ora vengono rese visivamente più coinvolgenti, contribuendo a rendere il capitolo conclusivo della saga ancora più epico e memorabile.
L’adattamento amplia notevolmente il numero dei Jedi presenti accanto a Rey durante lo scontro finale. Oltre alle voci già ascoltate nel film originale, vengono mostrati altri maestri Jedi in silhouette o in forma visiva: tra questi figurano Plo Koon, Kit Fisto e Ki-Adi-Mundi. Sono inoltre riconoscibili figure appartenenti all’Era della Grande Repubblica come Stellan Gios e Avar Kriss attraverso le loro sagome illuminate dalle luci delle spade laser.
Un aspetto migliorato riguarda la relazione tra Rey e Ben Solo: l’adattamento rende più evidente la loro connessione come coppia forzuta (dyad). Si vedono comunicare telematicamente e muoversi in modo sincronizzato durante gli scontri con i Knights of Ren. Questa rappresentazione rafforza l’idea che i due siano legati da un rapporto speciale riconosciuto da Palpatine stesso come potenzialmente capace di aumentare il suo potere attraverso lo sfruttamento delle loro energie combinate.
Esperienza completa delle memorie di Ben Solo
Nel nuovo adattamento si approfondisce anche il momento in cui Ben Sacrifica se stesso per salvare Rey. La scena mostra Rey che vive in prima persona tutte le memorie della vita passata di Ben: dalla nascita fino al suo addestramento Jedi su Ossus sotto Luke Skywalker. Questo arricchimento permette ai fan di comprendere meglio il percorso interiore del personaggio ed evidenzia la profondità del legame tra i due protagonisti come parte della stessa dyad nella Forza.
Nell’epilogo rivisitato si vede Luke Skywalker e Leia Organa come spiriti guardiani durante le celebrazioni della Resistenza su Ajan Kloss dopo la vittoria contro Palpatine. La scena evoca atmosfere simili a quelle viste in “Il ritorno dello Jedi”, dove i fantasmi dei Jedi osservano dall’alto gli eventi storici appena conclusisi. Questa rappresentazione dona un senso di continuità tra passato e presente ed esalta ulteriormente il valore simbolico della saga.
- Luca Skywalker
- Leia Organa
Risposta a Palpatine e approvazione degli antenati Jedi
Nell’ultima scena migliorata si assiste al momento culminante quando Rey sceglie ufficialmente il’identità “Skywalker” dopo aver acceso una nuova spada laser gialla su Tatooine. La scena mostra anche i fantasmi degli antenati Jedi – Luke e Leia – che sembrano approvare questa scelta come atto simbolico non solo d’eredità ma anche di sfida definitiva alle parole minacciose dell’Imperatore Palpatine sul destino degli Skywalker stessi.
Tutti questi aggiornamenti rendono l’esperienza narrativa più ricca ed emozionante rispetto alla versione cinematografica originale, offrendo ai fan un approfondimento ulteriore sui personaggi principali della saga stellare.
Personalità presenti:
- Lando Calrissian
- Rey Skywalker (personaggio principale)
- Ben Solo / Kylo Ren
- Luke Skywalker (fantasma)
- Leia Organa (fantasma)
- Ploe Koon (Jedi)
- Kanan Jarrus (Jedi)