Supergirl movie dcu ambientazione extraterrestre confermata da james gunn e regista

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Il futuro dell’universo DC sta andando verso un’inedita direzione narrativa, con una significativa modifica delle ambientazioni tradizionali. La produzione di Supergirl del 2026, diretta da Craig Gillespie e inserita nel nuovo ciclo cinematografico guidato da James Gunn, si distingue per un’ambientazione completamente diversa rispetto ai precedenti film dedicati all’universo di Superman.

la collocazione spaziale di supergirl nel nuovo DC universe

il cambio di scenario: spazio anziché terra

Durante la presentazione ufficiale del teaser trailer di Supergirl, James Gunn ha confermato che l’intera narrazione si svolgerà interamente nello spazio. Diversamente dalla rappresentazione tradizionale di Superman, che si radica esclusivamente sulla Terra, questa pellicola adotterà un’ambientazione di tipo fantasy spaziale.

La scelta di ambientare il film tra diversi pianeti permette di creare un mondo descritto come un universo cosmico ricco di ambientazioni nuove, ben differente da quella terrestre, e di introdurre elementi di narrazione e worldbuilding scelti appositamente per distinguersi dai precedenti capitoli DC e dall’immaginario classico.

le implicazioni della ambientazione spaziale

assenza di collegamenti diretti con la Terra

Essendo l’intera produzione ambientata nello spazio, si esclude la possibilità che Kara Zor-El, alias Supergirl, faccia brevi apparizioni sulla Terra o che combatta villain locali in questo contesto. Questa scelta stilistica implica che la protagonista si sposterà tra diversi pianeti, senza un’ambientazione terrestre centrale.

Non vi è ancora una conferma ufficiale riguardo la presenza di David Corenswet, interpretante Superman, nel film, anche se si ipotizza che possa comparire in un breve cameo su uno dei pianeti visitati da Kara per dialogare con lei o per altri motivi narrativi.

espansione del worldbuilding e nuove location

la varietà planetaria: pianeti con diversi soli

Il film si inserisce nel contesto di un universo più ampio, dove Kara si sposterà tra pianeti con soli rossi e gialli, sfruttando la variegata macroquadro cosmica. La protagonista, che dovrà limitare i propri poteri visitando pianeti con soli rossi, potrà inoltre rafforzare le proprie capacità in ambienti con soli gialli, altri di quelli che caratterizzano la Terra.

Questa diversa ambientazione permette di allargare la prospettiva narrativo-visiva rispetto ai precedenti film ambientati prevalentemente sulla Terra, offrendo nuove possibilità di esplorazione e di intreccio tra personaggi e terre lontane.

confronto con altri franchise e prospettive future

paragoni con i film Marvel e le caratteristiche della space fantasy

Il nuovo approccio spaziale avvicina Supergirl a saghe come Guardiani della Galassia del Marvel Cinematic Universe, che privilegiano ambientazioni oltre il nostro pianeta. La messa in scena in uno spazio lontano consente di raccontare una storia originale, in grado di distinguersi per ambientazione e stile narrativo, lontano dalla dimensione esclusivamente terrestre dei capitoli precedenti.

Secondo quanto riferito dal regista, questa scelta fornisce anche una nuova e inedita introduzione al personaggio di Kara, mostrandone un’aspetto molto diverso rispetto a quello di Clark Kent, con un background e un ambiente di origine completamente differenti.

architettura narrativa e date di uscita

Il film, previsto per il 26 giugno 2026, sarà diretto da Craig Gillespie, con sceneggiatura di Ana Nogueira, Otto Binder, Tom King e Al Plastino. La narrazione si concentrerà sulla quotidianità di Kara in un universo di pianeti e stelle, offrendo ai fan uno sguardo inedito sulle sue avventure spaziali.

personaggi, cast e ospiti principali

  • Milly Alcock come Kara Zor-El / Supergirl
  • Matthias Schoenaerts
  • Eve Ridley
  • Jason Momoa

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