Supereroi stanchi? come un film del 2020 avrebbe potuto salvarli

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Il film Bloodshot, uscito nel 2020, rappresenta un tentativo di offrire una proposta alternativa nel panorama dei supereroi, cercando di contrastare la stanchezza verso i classici franchise Marvel e DC. Nonostante le aspettative, il progetto non ha raggiunto il successo sperato, impedendo la creazione di una vera e propria saga cinematografica. Questo articolo analizza le cause del fallimento del franchise, evidenziando le caratteristiche distintive della pellicola e il contesto di mercato in cui è stato distribuito.

vin diesel e la proposta di bloodshot: una sfida alle grandi case dei supereroi

origine di Bloodshot e il suo background nei fumetti

Bloodshot nasce come personaggio dei fumetti pubblicati da Valiant Comics, con il debutto avvenuto nel 1992. La produzione cinematografica del 2020 avrebbe dovuto inserirsi in un più ampio universo condiviso, dando vita a una serie di film legati tra loro. I risultati al botteghino sono stati deludenti, compromettendo ogni possibilità di sviluppo futuro.

caratteristiche distintive del racconto rispetto ai modelli Marvel e DC

Le storie a fumetti di Bloodshot si differenziano per essere più contenute ma anche più cupe e realistiche. I temi affrontati includono:

  • Cospirazioni governative
  • Controllo mentale
  • Difficoltà identitarie
  • Sfide militari e science-fiction

In questo modo, il film avrebbe potuto proporre un’alternativa ai tradizionali film sui supereroi, puntando su narrazioni meno idealizzate e più vicine a tematiche adulte.

le ragioni del fallimento del franchise di bloodshot

scarsa performance al box office e tempismo sbagliato

I dati ufficiali indicano che Bloodshot ha incassato circa $37.3 milioni su un budget stimato di $45 milioni. Questo risultato ha rappresentato un insuccesso finanziario totale. Tra le cause principali vi è l’impatto negativo delle tempistiche di uscita sul successo commerciale.

L’opera è stata distribuita nel marzo 2020, appena un anno dopo la conclusione dell’universo cinematografico Marvel con Avengers: Endgame. In quel momento, il pubblico era ancora molto coinvolto nelle storie Marvel, rendendo difficile attirare attenzione su un prodotto meno noto come Bloodshot.

l’effetto pandemia e le limitazioni cinematografiche

L’emergenza COVID-19 ha influito significativamente sulla distribuzione in sala del film. Con cinema chiusi o con capienza ridotta, molte pellicole hanno subito cali drastici negli incassi. Nonostante ricevesse una valutazione positiva dal pubblico (78% Popcornmeter), la critica ha bocciato Bloodshot» con solo il 38% sul Tomatometer.

possibilità non realizzate e prospettive future

Sebbene l’idea originale prevedesse l’avvio di una serie cinematografica innovativa rispetto agli standard dominanti dei supereroi mainstream, questa si è arenata per via dei risultati commerciali negativi. La natura più dark e militare della storia avrebbe potuto rappresentare una valida alternativa per contrastare la monotonia degli universi già consolidati.

Personaggi principali:

  • Vin Diesel – Ray Garrison / Bloodshot
  • Eiza González – KT / KT Rooke
  • Samantha Morton – Dr. Emil Harting / The Rising Spirit (voce)
  • Toby Kebbell – Martin Axe / Wiggins (cattivo)
  • Peyman Maadi – RST CEO Jim McKay (antagonista)

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