Migliorie nei remake dal vivo di disney: le 10 migliori innovazioni

Le produzioni di Disney in live-action hanno ottenuto risultati finanziari significativi, ma spesso hanno suscitato reazioni contrastanti tra il pubblico. Molte di queste reinterpretazioni sono state criticate per non riuscire a catturare l’essenza degli originali film d’animazione, che hanno segnato intere generazioni. Nonostante ciò, alcune modifiche apportate nelle trasposizioni in live-action si sono rivelate positive e hanno migliorato aspetti delle storie classiche.
la storia di malefica: un nuovo sguardo
Una delle reinterpretazioni più innovative è quella di Maleficent, che ha trasformato la villain del film Sleeping Beauty nel protagonista della propria narrazione. Il film del 2014 ha offerto una nuova prospettiva sulla figura di Malefica, presentandola come un essere dal passato tragico. La sua storia rivela che originariamente era una fata pacifica, innamorata e innocente, prima di essere tradita da un umano che le aveva tolto le ali e usato questa ferita per salire al potere. Questa narrazione fornisce una motivazione alle azioni estreme della protagonista, rendendola più complessa e umana agli occhi dello spettatore.
il ruolo ampliato della famiglia di lupi in Il libro della giungla
Nel classico Il libro della giungla, Mowgli viene mostrato come adottato da una famiglia di lupi che lo accoglie nei primi momenti del racconto. Nella versione del 2016, il ruolo dei lupi viene approfondito: si decide che Mowgli lasci volontariamente il branco per proteggerli da Shere Khan, mentre nella versione originale erano i lupi a scacciarlo temporaneamente. Questa modifica rende più credibile il legame tra Mowgli e i suoi genitori adottivi e rafforza il senso di appartenenza alla famiglia.
dumbo: dalla tristezza alla speranza
Il film d’animazione del 1941 racconta la storia di un elefante con orecchie giganti sfruttato in un circo. La versione live-action del 2019 ha cambiato radicalmente la conclusione: invece di rimanere nel circo, Dumbo decide di tornare nella giungla insieme alla madre, trovando un nuovo branco che lo accoglie. Questa scelta offre un finale più positivo e rispetta le sensibilità moderne riguardo al benessere animale.
correzione dei principali buchi narrativi
Molti classici Disney presentano incongruenze o dettagli poco chiari che vengono corretti nelle versioni in live-action. Per esempio, nel Cenerentola del 2015 si spiega perché la scarpetta di vetro non si rovina o ritorna ai piedi vecchi: le scarpette sono create magicamente ex novo senza bisogno di trasformare scarpe usurate. In La bella e la bestia (2017), si chiarisce perché gli abitanti del villaggio non notano la scomparsa del principe: l’incantesimo cancella anche i ricordi legati a lui.
jasmine vuole diventare sultana
Nell’adattamento del 2019 de Aladdin, Jasmine emerge come personaggio molto più approfondito rispetto all’originale degli anni ’90. Oltre a voler sposare qualcuno per amore, desidera assumere il ruolo di sultana, ritenendosi più adatta a governare rispetto a Jafar. Questo sviluppo dà maggior spessore al suo personaggio e sottolinea la sua indipendenza.
le iene non sono più comiche
Nelle versioni animate de Il re Leone, le iene Shenzi, Banzai ed Ed sono spesso associate a stereotipi razziali problematici. La rivisitazione del 2019 ha eliminato questi elementi caricaturali: i nuovi personaggi sono più seri e minacciosi, ridimensionando gli aspetti comici e aumentando la loro natura antagonista contro Scar.
shere khan: motivo personale contro mowgli
Nel remake de Il libro della giungla (2016), viene spiegato attraverso un flashback che Shere Khan odia Mowgli perché suo padre ebbe uno scontro con lui in passato; quest’ultimo gli bruciò il volto lasciandogli una cicatrice visibile. Questa connessione personale rende il conflitto tra i due molto più intenso e motivato rispetto alle versioni precedenti.
sviluppo del personaggio di prince eric
In La sirenetta (2023), Eric viene caratterizzato meglio grazie ai tempi supplementari dedicati alla sua storia: egli è un principe intrappolato dalle responsabilità reali ma desideroso di esplorare il mare aperto. Questa motivazione crea una maggiore empatia con Ariel e arricchisce la dinamica tra i due protagonisti.
cenerentola incontra il principe prima della festa
Nella versione live-action del 2015 si elimina uno dei cliché più diffusi nei racconti romantici: Cenerentola conosce già il principe prima dell’incontro ufficiale al ballo grazie a uno scambio spontaneo nei boschi. Questo permette una relazione basata su conversazioni autentiche piuttosto che su incontri fortuiti senza profondità emotiva.
donne protagoniste sempre più autonome
I remake moderni rafforzano l’indipendenza delle figure femminili rispetto ai modelli passati dominati dal trope della principessa in attesa del salvatore maschile. Personaggi come Ella in Cenerentola, Nala in Il re leone, Belle in La bella e la bestia o Moana mostrano donne coraggiose, decisioniste ed emancipate che agiscono autonomamente rispetto alle aspettative tradizionali.
- Personaggi: Angelina Jolie (Malefica), Neel Sethi (Mowgli), Lily James (Cenerentola), Naomi Scott (Jasmine), Jonah Hauer-King (Prince Eric)
- Ospiti: nessuno specifico menzionato nell’articolo
- Membri cast: Idris Elba (Shere Khan), Whoopi Goldberg (Iene originali), Cheech Marin (Iene originali)