Migliori film di natale 2023: classici e cult da non perdere
Il periodo natalizio rappresenta un momento speciale dell’anno, caratterizzato da tradizioni, famiglia e, naturalmente, film che celebrano lo spirito delle feste. La scelta di un film di Natale può variare dal classico fiabesco alla commedia più irriverente o alle alternative meno convenzionali. Di seguito, si propone una selezione di pellicole che, tra tradizione e innovazione, hanno lasciato un segno nel panorama cinematografico natalizio, analizzando le caratteristiche e il contributo di ciascuna opera.
film di Natale iconici e non convenzionali
come “The Ref” (1994): una commedia nero di Natale
“The Ref” si distingue come una delle commedie più brillanti degli anni ’90 con ambientazione natalizia. Interpretato da Dennis Leary, il film narra di un ladro, Gus, che durante un furto finisce a prendere in ostaggio una famiglia la cui dinamica familiare è estremamente disfunzionale. La situazione si complica nel periodo natalizio, poiché i litigi tra i membri della famiglia si accentuano, rendendo l’ambiente ancora più caotico. La pellicola si caratterizza per la sua capacità di sovvertire i canoni tradizionali delle tematiche natalizie, mescolando un umorismo tagliente a una critica sociale. La cast sono ottimi interpreti, e il film risulta tra i più sottovalutati del periodo, grazie al suo approccio originale e irriverente.
la saga di “The Santa Clause” (1994): il sorriso del Natale
“The Santa Clause” rappresenta uno dei successi più significativi del cinema natalizio degli anni ’90. Con protagonista Tim Allen, la storia segue un uomo divorziato che si trova improvvisamente a rivestire il ruolo di Babbo Natale dopo un incidente durante la vigilia di Natale. La narrazione mette in evidenza il percorso di crescita personale e familiare di Scott Calvin, alle prese con il difficile compito di mantenere vivo lo spirito natalizio e adattarsi al nuovo ruolo. La pellicola ha riscosso un enorme successo di pubblico, tanto da generare diversi sequel e un’apprezzata serie televisiva distribuita su Disney+ nel 2022. La storia, ricca di humor e valori, resta tra i classici contemporanei del Natale.
“Come lo Grinch rubò il Natale” (2000): il cult di Jim Carrey
“Come lo Grinch rubò il Natale” si basa sulla celebre novella di Dr. Seuss, ma nella versione cinematografica diretta da Ron Howard si trasforma in un ricco episodio di luci, colori e umorismo nero. Jim Carrey incarna il personaggio del Grinch, un essere burbero che desidera sabotare le festività a Whoville per motivi di risentimento personale. La storia mostra come un incontro con la giovane Cindy Lou Who possa cambiare il cuore del protagonista, portandolo a riscoprire il vero significato del Natale. Pur ricevendo critiche miste, il film è diventato un cult grazie alla memorabile interpretazione di Carrey e all’alta qualità tecnica, conquistando anche un premio Oscar per il trucco.
“Scrooged” (1988): il Natale secondo Bill Murray
“Scrooged” è una reinterpretazione moderna del classico “Canto di Natale” di Charles Dickens, con Bill Murray nel ruolo di Frank Cross, un dirigente televisivo cinico e insensibile. La pellicola si distingue per il mix di humor nero e momenti toccanti, con il protagonista che viene visitato dai fantasmi del Natale passato, presente e futuro. Attraverso queste visite, Frank viene guidato a rivalutare il suo stile di vita, adottando un atteggiamento più empatico e solidale. Il film ha ottenuto consenso dalla critica ed è considerato uno dei film di Natale più efficaci, grazie anche alla sua narrazione vibrante e ai personaggi memorabili.
“Die Hard” (1988): il controverso action natalizio
“Die Hard” suscita ancora oggi dibattiti sulla sua natura di film di Natale. La pellicola vede Bruce Willis nel ruolo di John McClane, un detective di New York che si trova a dover contrastare un attacco terroristico presso il Nakatomi Plaza durante la vigilia di Natale. Ricco di sequenze action iconiche e con un’atmosfera che richiama lo spirito delle feste, il film si inserisce tra le proposte più originali e amate di cinema natalizio, tanto da essere spesso considerato un classico non convenzionale. La colonna sonora include brani che rimandano chiaramente alle atmosfere natalizie, rendendo “Die Hard” un grande successo commerciale e di critica, oltre ad essere uno dei migliori film d’azione di sempre.
“Elf” (2003): la gioia del Natale con Will Ferrell
“Elf” porta sul grande schermo l’umorismo esuberante di Will Ferrell, in un film che è diventato un cult tra le celebrazioni natalizie. La storia narra di un uomo cresciuto come elfo al Polo Nord, Buddy, che si trasferisce a New York alla ricerca di sua madre biologica. La sua innocenza e il suo entusiasmo verso il Natale generano situazioni comicissime, ma anche momenti di sincera emozione. Diretto da Jon Favreau, “Elf” ha riscosso grande successo di pubblico e critica, diventando una presenza immancabile nelle programmazioni festive degli ultimi 20 anni, con anche un musical Broadway e un cartone animato ispirato.
“Miracle on 34th Street” (1947): il classico senza tempo
“Miracle on 34th Street” rappresenta uno dei film più rappresentativi del Natale classico. Racconta la storia di Kris Kringle, interpretato memorabilmente da Edmund Gwenn, un uomo che si presenta come il vero Santa Claus durante le festività natalizie a Macy’s. La vicenda si sviluppa tra un processo giudiziario e il sogno di una bambina di credere in Babbo Natale, sottolineando con delicatezza l’importanza della fede e della speranza. Il film è un caposaldo del cinema natalizio, tanto da aver vinto un Oscar e rimanere tra i preferiti del pubblico di ogni generazione.
la comicità e il calore di “National Lampoon’s Christmas Vacation” (1989)
“National Lampoon’s Christmas Vacation” si distingue come uno dei migliori film natalizi della commedia familiare. Con Chevy Chase nel ruolo di Clark Griswold, il film racconta le assurde disavventure di una famiglia che cerca di rendere il Natale un momento perfetto. Tra tentativi falliti di decorare la casa con luci giganti e scene esilaranti con il familiare zio, la pellicola ha saputo conquistare il cuore di generazioni di spettatori, affermandosi come un classico comico e un punto di riferimento delle festività.
“A Christmas Story” (1983): il calore delle tradizioni
“A Christmas Story” è unanimemente riconosciuto come uno dei film più rappresentativi del Natale americano. Attraverso gli occhi di Ralphie, interpretato da Peter Billingsley, il film narra le aspettative e le piccole grandi avventure di un bambino che desidera ardentemente il mitico fucile Red Ryder. La pellicola mette in scena i tradizionali momenti familiari e le tradizioni quotidiane, dipingendo un quadro autentico e affettuoso di un Natale in famiglia. La sua narrazione semplice e sincera ha fatto sì che nel corso degli anni diventasse un cult, con numerosi sequel e rivisitazioni.
“It’s a Wonderful Life” (1946): il messaggio eternamente attuale
“It’s a Wonderful Life” rappresenta un modello di cinema natalizio intramontabile. La vicenda segue George Bailey, interpretato da James Stewart, che in un momento di crisi riceve la visita di un angelo che gli fa vedere come sarebbe stato il mondo senza di lui. La narrazione si concentra sui valori di altruismo, famiglia e comunità, mostrando come ogni vita abbia un impatto positivo sugli altri. Nonostante una ricezione iniziale contrastante, il film è diventato uno dei più amati e riconosciuti film di Natale, simbolo di speranza e bontà universale.