Marvel Rivals: I Gravi Problemi del Competitive Mode nella Prima Stagione
Il 10 gennaio ha segnato l’inizio della Stagione 1 di Marvel Rivals, con la conseguente reintegrazione dei ranghi dei giocatori. Dopo una Stagione 0 breve, nella quale i partecipanti avevano avviato il proprio percorso dal rango bronzo, l’attuale stagione ha modificato i punti di partenza per gli utenti nel contesto competitivo. Il sistema scelto per l’assegnazione dei ranghi ha provocato dei match con evidenti squilibri di abilità tra i giocatori.
Come sono stati ordinati i giocatori nei nuovi ranghi
Come sono stati decisi i ranghi dei giocatori per la Stagione 1
Il lancio di giochi PvP competitivi spesso comporta un certo grado di squilibrio nei ranghi. Considerando che tutti i giocatori partono dallo stesso livello, chi possiede esperienza in giochi di tipo shooter può progredire rapidamente, causando partite estremamente sbilanciate. Anche se ciò era prevedibile durante la Stagione 0, Marvel Rivals ha avuto l’opportunità di ridurre tale frustrazione con l’inizio della Stagione 1. L’aumento costante della base utenti ha ulteriormente amplificato questo problema, attirando partecipanti con abilità e esperienze variegate.
La modalità competitiva di Rivals ha affrontato la questione dell’assegnazione dei ranghi in modo semplice, riducendo il rango precedente di ogni giocatore di sette livelli. Così, chi si trovava in Platino Tre è stato collocato in Bronzo Uno, mentre chi ha concluso la Stagione 1 in Oro Due o inferiore è stato posizionato in Bronzo Tre, il rango di partenza nella stagione attuale.
Bronzo e Oro e le loro criticità
Le disparità di abilità hanno raggiunto nuovi livelli allarmanti
Un aspetto da considerare riguardo a questo sistema è che in genere esiste una restrizione per il matchmaking tra amici: i ranghi devono essere entro tre livelli. Esistono eccezioni significative nella fascia bronzo-oro, dove non vi è alcun limite. Questo porta a situazioni in cui giocatori di rango Grandmaster possano trovarsi in partite con utenti Bronzo. Ad esempio, chi era in Grandmaster Tre si è visto assegnare oro Uno, il che consente loro di giocare con un’ampia porzione della base di giocatori collocati tra i ranghi bronzo e oro.
Questo squilibrio di abilità rende estremamente difficile per chiunque tentare di avanzare, poiché le partite sbilanciate ostacolano il progresso per tutti. In effetti, un match tra un giocatore Bronzo Tre e un ex GM non è accettabile e genera frustrazione, poiché l’obiettivo principale del matchmaking dovrebbe essere quello di favorire esperienze competitive.
Necessità di un nuovo sistema per il prossimo azzeramento di rango
I lanci di stagione sono generalmente associati a un caos continuato
Per il bene di tutti i partecipanti, è essenziale che venga implementato un nuovo sistema per la Stagione 2. Nell’ambito della modalità competitiva, i giocatori devono poter vivere incontri reali, riflettendo le loro abilità attuali. Tra le possibili soluzioni, ridurre il degrado dei ranghi da sette a tre o quattro potrebbe portare a un’assegnazione più appropriata dei giocatori ogni stagione. Un’altra opzione da considerare sarebbe di applicare la restrizione di tre livelli agli utenti nella fascia bronzo-oro, mantenendo così un equilibrio più giusto tra gli utenti.
In ogni caso, è necessario affrontare immediatamente questa problematica, in quanto attualmente il sistema di degradazione contribuisce notevolmente a una diversità di abilità eccessiva. L’introduzione di partite di collocamento potrebbe rivelarsi una mossa vantaggiosa per ridurre il numero di partite squilibrate e, alla fine, un sistema che potrebbe evitare il livello di instabilità che i giocatori attualmente riscontrano.