Mappa della nuova galassia di star wars: 8 rivelazioni che cambiano il canone

scoperta della nuova mappa galattica di star wars e le sue implicazioni
Recentemente, lucasfilm ha rilasciato una nuova mappa della galassia di star wars, offrendo dettagli sorprendenti e importanti anticipazioni sul futuro dell’universo narrativo. La mappa, basata su un poster presentato durante il star wars celebration 2021, rappresenta un passo avanti nella ricostruzione cartografica dell’universo espanso, che conta oltre un miliardo di sistemi stellari abitati. Questo aggiornamento si inserisce in un quadro più ampio di espansione narrativa e geografica delle storie ambientate nel franchise.
la mappa di star wars: principali novità e scoperte
il ritorno sulla cartografia ufficiale
Lucasfilm ha ripristinato la pagina dedicata alla cartografia sul sito ufficiale, segnando l’inizio di un progetto di mapping più approfondito. La nuova mappa si basa anche sul poster ufficiale del 2021, arricchendosi di dettagli che anticipano sviluppi narrativi futuri. In questa versione aggiornata, emergono elementi chiave legati alle origini dei personaggi e alle regioni meno esplorate della galassia.
le principali rivelazioni sulla galassia di star wars
l’origine dei rakata e il loro pianeta
Nel nuovo schema si evidenzia Rakata Prime, il pianeta natale dei Rakata, una razza aliena nota per aver condotto conquiste sanguinose circa 25.000 anni fa. Situato nelle regioni sconosciute (square G11), vicino a luoghi simbolici come Ahch-To e Jedha, Rakata Prime rappresenta una chiara connessione con le origini dei primi Jedi e del potere della Forza. La presenza del pianeta suggerisce un possibile collegamento con il progetto “Dawn of the Jedi”, in sviluppo sotto la direzione di James Mangold.
approfondimenti sulle regioni sconosciute
La mappa amplia la conoscenza delle regioni inesplorate, descritte come zone dominate da anomalie gravitazionali e pericolosi campi magnetici. Tra i pianeti più rilevanti figurano:
- Csilla: mondo d’origine degli Chiss, razza dai tratti blu-rossi;
- Soleil: terra scomparsa che ospitava una razza sensibile alla Forza, dotata del misterioso sapere sui fantasmi della Forza;
- Exegol: sede degli oscuri piani dell’Imperatore Palpatine.
L’ubicazione ravvicinata tra Exegol e Csilla solleva interrogativi circa le strategie degli antichi Sith nel controllare vaste aree della galassia.
svelati i segreti delle ultime reliquie dell’epoca repubblicana
dove si trova l’ultima gemma della repubblica antica?
Il recente aggiornamento permette di localizzare con precisione At Attin, uno dei gioielli perduti dell’antica Repubblica, ormai noto grazie alla serie “Star Wars: Skeleton Crew”. Collocato in N6, questo sito è vicino a Dathomir e al porto pirata Starport Borgo, spiegando le ragioni dietro le attività piratesche nella regione.
l’importanza strategica di Starport Borgo
Situato nei territori esterni (Outer Rim) in posizione strategica lungo la Hydian Way, uno dei percorsi iperspaciali più trafficati dell’intera galassia. La vicinanza a rotte commerciali stabili rende Port Borgo un punto nevralgico per i pirati incontrati nelle stagioni recenti de “Lo Mandaloriano” e “Skeleton Crew”. Questa collocazione spiega anche perché tali gruppi siano così temuti dagli altri insediamenti.
le origini delle creature oscure: i drengir
dalla high republic ai mostri giganti
I mostri chiamati Drengir sono stati introdotti nel ciclo transmediale “Star Wars: The High Republic”. Si tratta di entità carnivore simili a piante predatrici con una mente collettiva radicata nel lato oscuro della Forza. Recentemente si è scoperto che originano dal pianeta Mulita (H19), situato nello spazio selvaggio (wild space) vicino ad antiche stazioni stellari come Amaxine Station (J19). La loro diffusione avvenne attraverso queste strutture millenni fa ed evidenziano l’estensione delle forze oscure nell’universo antico.
una scoperta che cambia la percezione storica dei Sith
L’ubicazione del pianeta Mulita rivela quanto fosse vasta l’influenza dei Sith fin dalle epoche remote. Le prime tracce indicano che gli Sith non furono confinati ai confini noti ma raggiunsero anche sistemi molto distanti come R5 (Moraband/Korriban) fino a J19. Questo fatto dimostra che i conquistatori oscuri operarono su scala molto più ampia rispetto alle supposizioni precedenti.
il viaggio degli omega: ricerca infruttuosa nella galassia
Nell’ultima stagione de “Star Wars: The Bad Batch”, Clone Force 99 ha scandagliato tutta la galassia alla ricerca di Omega senza successo reale – poiché era molto più vicina al loro insediamento originale in L3 (Pabu) rispetto a dove pensavano fosse nascosta: Wayland (N7). Questa scoperta rende ancora più tragico il tentativo fallito degli eroi di ritrovare uno dei propri membri perduti.
Sempre più dettagli sulla geografia stellare contribuiscono a rendere l’universo narrativo sempre più complesso ed affascinante, mantenendo vivo l’interesse verso le future produzioni legate al franchise.
Personaggi chiave coinvolti nelle recentissime scoperte:
- Membri del cast: Mark Hamill, James Earl Jones, Carrie Fisher, Harrison Ford, Daisy Ridley, Adam Driver, Ian McDiarmid, Ewan McGregor, Rosario Dawson, Lars Mikkelsen, Pedro Pascal…