La Confessione del Pianeta: La Teoria di Star Wars Che Svela il Vero Inganno di Rogue One
Il film Rogue One: A Star Wars Story ha rivelato una trama ingegnosa, confermando una teoria preesistente e risolvendo uno degli enigmi fondamentali della saga di Star Wars. Nonostante sia uno dei titoli più recenti della serie, Rogue One ha svolto un ruolo cruciale nel colmare alcune lacune temporali all’interno dell’universo narrativo, situandosi immediatamente prima di A New Hope e fornendo nuove informazioni sugli sforzi dei Ribelli e sulla costruzione della prima Morte Nera.
La vulnerabilità della Morte Nera sembrava sempre assurda
Questo è stato uno dei primi reclami sulla franchigia
A New Hope ha avuto un successo immediato, dando inizio a una delle più grandi franchigie globali. Uno dei momenti più significativi del film ha sollevato critiche. In particolare, il pubblico ha sempre faticato a credere che la Morte Nera fosse stata distrutta così facilmente.
La spiegazione che Luke Skywalker utilizzasse la Forza per abbattere la Morte Nera non è stata sufficiente per molti, considerando anche la sua limitata esperienza. La sua infanzia su Tatooine e la recente introduzione alla Galassia hanno alimentato queste perplessità.
- La facile distruzione della Morte Nera ha alimentato teorie sulla sua vulnerabilità, suggerendo che fosse manifesta per facilitare la sconfitta da parte dei Ribelli.
Rogue One ha confermato che la vulnerabilità della Morte Nera era intenzionale
Galen Erso ha intenzionalmente costruito una vulnerabilità nella Morte Nera
Rogue One ha finalmente confermato questa teoria, rivelando che Galen Erso ha voluto inserire una debolezza nella Morte Nera affinché i Ribelli potessero distruggerla. Per anni, Jyn ha creduto che suo padre fosse diventato un alleato dell’Impero. In realtà, Galen stava orchestrando un piano a lungo termine, mantenendo la sua vera lealtà nascosta per garantire la distruzione della Morte Nera.
La missione di Jyn Erso e Cassian Andor si è conclusa con la consegna dei piani a Leia Organa, sacrificando le loro vite. Le loro azioni sono state determinanti, influenzando in modo significativo il corso della Guerra Civile Galattica e confermando le ipotesi del pubblico.
Le rivelazioni sulla Morte Nera in Rogue One hanno reso A New Hope ancora migliore
Questo è stato il perfetto rimedio a un problema di 40 anni
Come già accennato, l’aggiornamento della storia della Morte Nera in Star Wars non ha sminuito ciò che Luke Skywalker ha raggiunto. Inoltre, Rogue One ha fornito un contesto ulteriore che ha migliorato l’interpretazione di A New Hope. Questo chiarimento ha affrontato le critiche relative alla distruzione rapida e apparentemente banale della Morte Nera, dimostrando che non erano solo i membri della famiglia Skywalker a salvare la Galassia.
- Jyn Erso e Cassian Andor sono stati fondamentali per la causa.
- Galen Erso ha operato dall’interno dell’Impero per minarne le fondamenta.
- Luke Skywalker è stato sicuramente cruciale, ma non è stato l’unico protagonista.
Rogue One: A Star Wars Story ha così fornito una spiegazione adeguata per un punto della trama da sempre controverso, arricchendo l’eredità della saga stessa.