Kraven il Cacciatore: Recensione Imperdibile del Film con Aaron Taylor-Johnson

Il nuovo film Kraven – Il Cacciatore, parte del Sony Spider-Man Universe, arriva nelle sale il 11 dicembre 2024. Protagonista della pellicola è Aaron Taylor-Johnson, che interpreta il complesso personaggio di Sergei Kravinoff, un antieroe la cui natura è avvolta nell’ambiguità. Questa produzione si propone di esplorare le origini di un villain iconico dei fumetti, ma sembra mancare di profondità e coerenza narrativa.

la trama di Kraven – il cacciatore

Il film si concentra su Sergei Kravinoff, interpretato da Aaron Taylor-Johnson, il quale ha una relazione problematica con il padre, Nikolai Kravinoff, che è interpretato da Russell Crowe. La figura paterna, caratterizzata da ambizione e crudeltà, guida Sergei su un cammino di vendetta che lo porterà a diventare un cacciatore spietato. La narrativa, purtroppo, si perde in un intreccio confuso, privo di logica e completamente offuscato da svolte narrative poco credibili.

una performance fisica notevole

Aaron Taylor-Johnson presenta un’interpretazione fisica impressionante, ben lontana dalla rappresentazione di un villain sfaccettato. La sua presenza sullo schermo risulta spesso ridotta a un oggetto del desiderio, un aspetto che può risultare scomodo e fuori luogo in un contesto di supereroi. Questo fenomeno, peraltro, non è mai stato riscontrato in ruoli femminili, sottolineando una tendenza nel genere.

problematiche di scrittura e doppiaggio

Il film è afflitto da una sceneggiatura che fatica a mantenere la coerenza narrativa, mostrando eventi poco plausibili e discutibili. In aggiunta, la qualità del doppiaggio italiano presenta problematiche, come l’accento poco convincente di Russell Crowe e la gestione del personaggio di Calipso, interpretato dalla premio Oscar Ariana DeBose, la cui presenza appare sprecata.

mancanza di spiderman

La realizzazione di una storia su Kraven risulta carente nel momento in cui si esclude Spider-Man dall’equazione. Un film che tratta di un antagonista senza il suo nemico naturale non riesce a trovare una vera giustificazione, rendendo così difficile costruire una trama accattivante. L’assenza di riferimenti diretti al noto eroe evidenzia ulteriormente la debolezza della storia, che non si sostiene, rendendo superflui gli sforzi per dare vita a un racconto intrigante.

Kraven – Il Cacciatore

Sommario

I villain di Spider-Man senza Spider-Man non sembrano avere senso di esistere, e così i film a loro dedicati.