Isola Celeste: Trattato Globale per l’Adamantio e le Sue Grandi Implicazioni per il Futuro dell’MCU

Attenzione! Il seguente articolo contiene spoiler per Captain America: Brave New World.
La presenza di un Celestiale congelato, precedentemente non trattata nel Marvel Cinematic Universe (MCU), gioca un ruolo fondamentale in Captain America: Brave New World, contribuendo a plasmare il futuro dell’universo cinematografico. Il film affronta numerosi temi principali che avranno ripercussioni nel MCU in arrivo, fungendo anche da sequel per precedenti opere e risolvendo alcune trame rimaste in sospeso durante la Saga del Multiverso.
Una parte significativa del film si concentra sulle conseguenze dell’intervento degli Eternals, che hanno fermato il Celestiale Tiamut dal completare la sua emersione, causando così la quasi distruzione del pianeta. L’immobile corpo di questo Celestiale si trova adesso nel mezzo dell’Oceano Indiano, attirando l’interesse di vari paesi che desiderano rivendicarlo come proprio. Il numero di nazioni pronte a rivendicare il Celestiale potrebbe non essere del tutto chiaro, così come le possibili conseguenze dell’estrazione delle risorse poste a disposizione.
Paesi coinvolti nel Trattato dell’Isola Celestiale nel MCU
Le relazioni internazionali sono tese in Captain America: Brave New World
Nel film Brave New World, quattro stati nazionali sono coinvolti nella negoziazione di un trattato per accedere e rivendicare risorse dal Celestiale defunto. Gli Stati Uniti, sebbene geograficamente distanti dall’Isola Celestiale, possiedono un notevole interesse nella rivendicazione di risorse che potrebbero trasformare il panorama geopolitico, similmente al Vibranio che ha elevato Wakanda a una nazione altamente avanzata.
- Stati Uniti
- India
- Francia
- Giappone
In particolare, l’India sente un senso di proprietà, data la posizione in cui è situato il Celestiale. Anche il Giappone gioca un ruolo chiave nel contesto, mentre la Francia, scelto per la sua influenza nell’Unione Europea, potrebbe presentare un’ulteriore complicazione data la sua rivendicazione su isole nell’Oceano Indiano.
L’Adamantium dell’Isola Celestiale come retcon dal film Eternals
L’Adamantium non era originariamente inteso per provenire dal Celestiale
Una delle motivazioni principali per cui i vari paesi sono interessati al Celestiale è legata alle risorse che esso contiene. L’Isola Celestiale è composta dal corpo del defunto Tiamut, e le ricerche hanno dimostrato che essa è una fonte ricca di Adamantium, un materiale le cui proprietà sono ancora da esplorare appieno all’interno del MCU. La consapevolezza del potenziale dell’Adamantium ha suscitato l’attenzione di figure come il Presidente Ross.
“Il film è stato creato per esplorare i personaggi e trovare un modo per integrarli nel MCU. È nato un legame con l’idea del Celestiale nell’oceano, e abbiamo visto l’opportunità di farlo diventare un punto di origine per l’Adamantium.”
Inizialmente, non era previsto che l’Isola Celestiale fosse fonte di Adamantium secondo il produttore Nate Moore, ma ora, grazie a questa connessione creata, l’Isola Celestiale acquisisce nuovamente rilevanza nel MCU.
Il futuro dell’Adamantium nel MCU
L’apparizione dell’Adamantium segna l’imminente arrivo degli X-Men
L’Adamantium è famoso per essere il metallo fuso nello scheletro di Wolverine e per la costruzione dello scudo di Captain America nei fumetti. Dentro al MCU, lo scudo di Cap è realizzato in Vibranio, mentre l’Adamantium viene considerato una nuova scoperta. Considerando che ora l’America ha accesso all’Adamantium, questo metallo avrà un ruolo importante nelle future narrazioni e nella Saga dei Mutanti, come indicato da Captain America: Brave New World, che segna un passo importante per i prossimi sviluppi del MCU.