Il vero finale di bella e la bestia: scopri le somiglianze con un altro classico disney
Il film Beauty and the Beast, uno dei capolavori della Disney, si basa su una fiaba francese che ha ispirato numerose trasposizioni cinematografiche e letterarie. Rappresenta un esempio emblematico della rinascita dell’animazione negli anni ’90, grazie a una narrazione coinvolgente, un’animazione di alta qualità e una colonna sonora indimenticabile. Questo articolo analizza le differenze tra la versione originale di Villeneuve e quella animata, focalizzandosi sulle modifiche apportate ai personaggi e alle dinamiche familiari.
le origini della fiaba e la sua evoluzione nel cinema disney
La storia di La Belle et la Bête, scritta da Gabrielle-Suzanne Barbot de Villeneuve, racconta l’amore complicato tra una giovane donna chiamata Belle (Bellissima) e una bestia maledetta. Nel corso degli anni, questa fiaba ha subito diverse trasformazioni, adattandosi ai diversi mezzi narrativi. La versione disney del 1991 ha contribuito a rendere popolare questa storia, mantenendo alcuni elementi chiave ma introducendo anche variazioni significative rispetto al testo originale.
le differenze principali tra il racconto originale e il film disney
la famiglia di Belle nel racconto di Villeneuve
Nell’originale scritto da Villeneuve, Belle è la più giovane di dodici figli che vivono in un grande maniero con il padre vedovo. I suoi sei fratelli maggiori e le cinque sorelle sono descritti come persone molto crudeli nei confronti di Belle, mosse da gelosia e egoismo. Le sorelle sono particolarmente ostili, creando un contrasto netto con il carattere gentile ed empatico della protagonista.
l’incontro con la bestia nel testo originale
Nel racconto autentico, il padre di Belle si imbatte nel castello della Bestia durante una tempesta di neve. Prima di partire, ruba una rosa per soddisfare una promessa fatta a Belle. La richiesta delle sorelle è quella di mandare in sposa Bellissima alla Bestia, anche se loro preferirebbero altri destini per lei. Le sorelle invidiose desiderano vederla soffrire o scomparire.
perché la rappresentazione senza fratelli rende la storia più efficace
Belle come figlia unica: maggiore profondità del personaggio
L’assenza di fratelli o sorelle nella versione animata permette a Disney di rafforzare le caratteristiche del personaggio principale. Senza influenze esterne come i rapporti conflittuali con i fratelli o le sorelle, Belle emerge come un’eroina indipendente e determinata. Questa scelta rende più credibile il suo desiderio di libertà e avventura.
L’indipendenza come elemento centrale nella narrazione
Senza la presenza di altri membri familiari problematici, la storyline si concentra sulla crescita personale di Belle e sul suo rapporto con la Bestia. La mancanza dei fratelli favorisce anche un’evoluzione più autentica del suo carattere, rendendola esempio positivo per i giovani spettatori.
personaggi principali presenti nel cast della versione disney
- Belle (Bell)
- The Beast (La Bestia)
- Monsieur Jean (il padre)
- Mrs. Potts (la teiera)
- Cogsworth (il candelabro)
- Lumière (il candelabro parlante)
- Gaston (l’antagonista principale)
- Sposa dell’antagonista / Enchantress (strega incantatrice)
Nell’analizzare questa pellicola si evidenziano le scelte narrative che hanno reso Beauty and the Beast uno dei classici più amati del cinema d’animazione: dalla selezione dei personaggi alla rappresentazione delle dinamiche familiari che ne rafforzano il messaggio universale sull’amore sincero e sull’importanza dell’individualità.