Il sogno di ai iron man nel mcu non si avvererà

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La serie televisiva Ironheart, prodotta da Marvel Studios e trasmessa su Disney+, rappresenta un nuovo capitolo all’interno dell’universo cinematografico Marvel (MCU). Questa produzione, ambientata nel 2025, approfondisce la storia di Riri Williams, interpretata da Dominique Thorne, una giovane ingegnera che si ispira a Iron Man per creare il suo proprio costume di armatura. L’articolo analizza le motivazioni dietro l’assenza di un’intelligenza artificiale di Tony Stark e chiarisce i motivi per cui l’idea di un AI Iron Man nel MCU rimane improbabile.

l’AI di iron man nei fumetti marvel

creazione e ruolo dell’AI in marvel comics

Nel mondo dei fumetti Marvel, il primo incontro tra Tony Stark e Riri Williams avviene quando quest’ultima appare nel 2016. In quel periodo, Stark è in coma dopo gli eventi di Civil War II. Per supportarla, viene creata un’intelligenza artificiale avanzata ispirata alla mente di Tony Stark. Questa IA funge da mentore e assistente digitale simile a JARVIS, accompagnando Riri nelle sue attività come Ironheart.
Inoltre, questa IA ha il compito di guidare Riri nello sviluppo del suo arsenale tecnologico. La presenza dell’AI Stark rappresenta un elemento importante nella narrazione originale dei fumetti, dove il personaggio agisce come guida e figura paterna virtuale per la giovane protagonista.

  • Dominique Thorne – Riri Williams / Ironheart
  • Lyric Ross – Natalie Washington

motivi dell’assenza dell’AI di Stark nel MCU

le diverse ragioni della mancata inclusione

Nel contesto cinematografico Marvel, l’introduzione di un’intelligenza artificiale basata su Tony Stark avrebbe potuto rappresentare una soluzione narrativa interessante. Più fattori hanno contribuito alla decisione di escluderla.

  • Rispetto per la sacralità del sacrificio: riproporre Stark come AI rischierebbe di sminuire il suo sacrificio finale in Endgame.
  • Costi elevati: coinvolgere nuovamente Robert Downey Jr. in ruoli digitali o come voce avrebbe comportato costi significativi.
  • Pianificazioni future: Downey Jr. ha già confermato il suo ritorno nei prossimi film come Doctor Doom, rendendo improbabile una sua reincarnazione digitale in questa fase.

Sempre secondo le considerazioni ufficiali, l’effettiva assenza dell’AI Stark rende meno probabile che questa possa essere introdotta in futuro all’interno del MCU.

il percorso narrativo di riri williams nell’mcu

una nuova versione rispetto ai fumetti

Nell’adattamento cinematografico delle sue avventure, Riri Williams si distingue per aver ricevuto finanziamenti dall’università MIT grazie a Tony Stark stesso. Diversamente dai fumetti originali dove lo stesso Stark interagiva direttamente con lei tramite AI o presenza fisica virtuale, la serie TV si concentra maggiormente sulla crescita personale della protagonista.
L’obiettivo principale è mostrare come Riri sviluppa la propria identità da eroe senza dipendere troppo dalla figura del suo predecessore Iron Man. Questo approccio permette anche una maggiore introspezione legata alla perdita e al lutto per Natalie Washington, interpretata da Lyric Ross.

il ruolo della figura di Natalie nella serie

un’intelligenza artificiale ispirata alla migliore amica deceduta

Nella narrazione attuale del MCU, Riri cerca di creare una propria AI utilizzando gli algoritmi elaborati dalla sorella Shuri (Black Panther). Sorprendentemente scopre che questa AI assume le sembianze della sua migliore amica deceduta Natalie Washington. La scelta simbolica rende più personale il percorso emotivo della protagonista ed evidenzia il legame affettivo con chi non c’è più.

le prospettive future dell’intelligenza artificiale di Tony Stark nel MCU

le ragioni principali dell’attuale assenza e le possibilità future

Sebbene molti fan sperassero in una comparsa digitale o vocale di Robert Downey Jr., le esigenze narrative e commerciali hanno reso questa opzione poco realistica fino ad ora. La morte ufficiale del personaggio in Endgame ha lasciato poche possibilità concrete per un ritorno sotto forma digitale senza rischiare di svalutare la sua storia originaria.
Con i piani futuri che prevedono altri film degli Avengers con Downey Jr., si può supporre che eventuali ritorni digitali siano ancora lontani o molto limitati.
In definitiva, l’assenza dell’AI Stark in “Ironheart” rispecchia scelte strategiche volte a rispettare i momenti più significativi della saga originale e a mantenere coerenza narrativa nell’universo Marvel contemporaneo.

I primi tre episodi della serie “Ironheart” sono disponibili sulla piattaforma Disney+.
  • Personaggi principali: Dominique Thorne (Riri Williams), Lyric Ross (Natalie Washington)

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