Il hulk avrebbe dovuto essere il villain perfetto del marvel movie

Il panorama delle storie legate al personaggio di Hulk nel Marvel Cinematic Universe (MCU) presenta alcune limitazioni e opportunità mancate. In particolare, le recenti produzioni non sono riuscite a offrire una narrazione che rispecchi appieno la complessità e l’aspetto più oscuro del mostro verde. Questo articolo analizza le principali sfide attuali, i personaggi coinvolti e le potenzialità future per sviluppare trame più intense e avvincenti.
le difficoltà narrative di Hulk nel MCU
una fase troppo tranquilla per gli eroi gamma
Attualmente, il personaggio di Hulk si trova in una condizione di stabilità emotiva, grazie alla fusione tra Bruce Banner e la sua controparte mostruosa, conosciuta come “Smart Hulk”. Questa versione del personaggio, apparsa in Avengers: Endgame, ha ridotto la sua natura impulsiva e violenta. Di conseguenza, il suo ruolo nel MCU si è spostato verso un’interpretazione più pacata, lontana dalla figura minacciosa e devastante che molti fan desidererebbero rivedere.
Questa trasformazione ha reso difficile raccontare storie che prevedano un Hulk più brutale o antagonista. La scena attuale sembra orientata verso un approccio più moderato, limitando la possibilità di esplorare trame con un vero villain gamma o narrazioni oscure.
l’opportunità persa con il ritorno del red hulk
ross diventa un antagonista potente ma meno minaccioso
Nel film Captain America: Brave New World, si assiste alla trasformazione del presidente Thaddeus Ross nel villain Red Hulk. La sua metamorfosi avviene sotto l’effetto di manipolazioni esterne operate da Samuel Sterns, alias The Leader. A differenza dei fumetti, dove Ross sceglieva consapevolmente di sottoporsi agli esperimenti per ottenere poteri maggiori, nella pellicola questa scelta non è volontaria.
Questo aspetto rende Ross meno inquietante come villain rispetto alla versione originale dei fumetti. La sua natura inizialmente compassionevole contrasta con l’immagine di un mostro senza scrupoli tipico del Red Hulk classico.
possibilità future per narrare storie più oscure e complesse
futuri sviluppi narrativi promettenti
Le porte a nuove trame si aprono con elementi già presenti nell’attuale universo cinematografico. Alla fine di Brave New World, rimangono vivi sia il Leader sia il Red Hulk, creando le condizioni ideali per future escalation della minaccia gamma. Inoltre, l’introduzione del figlio di Hulk, Skaar, in She-Hulk, apre scenari interessanti legati a Sakaar e all’ipotetico ritorno della saga World War Hulk.
Sebbene ci siano possibilità concrete per tornare a narrare storie più cruente e monster-oriented sul personaggio di Hulk, molte sono ancora in fase embrionale o soggette a sviluppi futuri.
L’obiettivo è riportare il personaggio alle sue origini più selvagge ed esplosive.
considerazioni finali sulle prospettive narrative di Hulk nel MCU
L’attuale percorso narrativo del gigante verde nel Marvel Cinematic Universe mostra alcuni limiti dettati dall’equilibrio tra comicità e drammaticità. La presenza di figure come il Presidente Ross – anche se potenzialmente interessante come antagonista – ha comunque rappresentato una deviazione rispetto alle versioni più oscure offerte dai fumetti originali. Le prospettive future restano comunque promettenti: con i personaggi ancora vivi e nuovi elementi introdotti nelle serie TV e nei film annunciati per il prossimo futuro, potrebbe essere possibile riprendere tematiche più intense e monolitiche su Hulk.
- Bruce Banner / Smart Hulk:
- Thaddeus “Thunderbolt” Ross / Red Hulk:
- Skaar (figlio di Hulk):
- The Leader (Samuel Sterns):
- Cameo/Presenza futura:
- Pianificazione futura: