I 10 Personaggi Sprecati nei Tre Film dei Guardiani della Galassia: Scopri Chi Sono!
La trilogia dei Guardians of the Galaxy si è affermata come una delle proposte più originali e amate del Marvel Cinematic Universe (MCU), sebbene molti personaggi iconici siano stati trascurati nella loro rappresentazione. Attraverso una combinazione di umorismo eccentrici, profondità emotiva e scene cosmiche spettacolari, il regista James Gunn è riuscito a trasformare un gruppo di supereroi relativamente sconosciuti in nomi di fama mondiale. Nonostante ciò, non tutti i personaggi hanno ricevuto la giusta attenzione. Nelle tre pellicole, diverse figure intriganti e potenzialmente significative sono state sottovalutate, gestite male o completamente trascurate.
Ego avrebbe dovuto essere un villain migliore
Guardians Of The Galaxy Vol. 2
In Guardians of the Galaxy Vol. 2, Ego il Pianeta Vivente, interpretato da Kurt Russell, possedeva tutte le caratteristiche per essere un antagonista memorabile. Nella narrativa dei fumetti, Ego è un’entità cosmica con poteri inimmaginabili, incarnando la grandezza e la stranezza delle storie cosmiche di Marvel. La sua capacità di affrontare domande filosofiche profonde riguardanti la creazione, l’esistenza e il divino era notevole. Nel film, Ego è stato ridotto a un archetipo villain prevedibile.
Le sue motivazioni – espandere la propria essenza nell’universo – apparivano banali e mancanti della sfumatura necessaria per un personaggio di tale rilievo. Il carisma di Kurt Russell era innegabile, ma la sceneggiatura non gli ha permesso di esplorare le complessità di Ego. Così, è diventato un megalomane generico, deludendo le aspettative per quello che avrebbe potuto essere uno dei villain più avvincenti del MCU. Questo potenziale sprecato è una delle maggiori delusioni della trilogia.
Stakar Ogord ha sprecato Sylvester Stallone
Guardians Of The Galaxy Vol. 2 & Guardians Of The Galaxy Vol. 3
La partecipazione di Sylvester Stallone nel ruolo di Stakar Ogord, noto anche come Starhawk, in Guardians of the Galaxy Vol. 2 è stata un’interessante referenza ai Guardiani originali dei fumetti. In quanto leader dei Ravagers, Stakar avrebbe dovuto essere una figura chiave, specialmente considerando il suo ricco passato nei fumetti come membro fondatore dei Guardiani. Sfortunatamente, il ruolo di Stallone è apparso deludente. La sua breve presenza ha stabilito un po’ di lore sui Ravagers, ma non ha portato a nulla di rilevante.
Si pensava fosse destinato a un ruolo più ampio, ma la sua comparsa in GOTG Vol. 3 si è rivelata ancor più breve. L’abilità e il peso di Stallone sono stati trascurati, e l’importanza del personaggio nella narrativa complessiva è stata minima. Gli spettatori si sono chiesti perché un attore del suo calibro fosse stato coinvolto solo per essere messo da parte.
La Nova Prime di Glenn Close ha sprecato il suo potenziale
Guardians Of The Galaxy
In Guardians of the Galaxy, Glenn Close ha interpretato Irani Rael, la Nova Prime di Xandar. Come leader dei Nova Corps, Rael avrebbe dovuto ricoprire un ruolo prominente, considerando la sua posizione e l’importanza dei Corps nei fumetti. I Nova Corps sono un pilastro dell’universo cosmico di Marvel, e Irani Rael aveva il potenziale per essere una presenza potente e autorevole.
Nonostante l’immenso talento di Glenn Close, il suo personaggio è stato relegato a un ruolo secondario senza profondità. Il suo principale scopo era fornire esposizione e reagire alla minaccia di Ronan. Il suo potenziale come leader o come personaggio con autonomia non è mai stato pienamente realizzato. Considerando la carriera dell’attrice, questa è stata un’opportunità perduta. Sebbene Nova Prime sia tornata in What if…?, Close sfortunatamente non ha prestato la voce alla variante multiversale.
L’alta sacerdotessa Ayesha è stata ridotta a un espediente narrativo
Guardians Of The Galaxy Vol. 2 & Guardians Of The Galaxy Vol. 3
L’alta sacerdotessa Ayesha, interpretata da Elizabeth Debicki, è stata introdotta in Guardians of the Galaxy Vol. 2 come leader degli Sovereign. Nei fumetti, Ayesha (conosciuta anche come Her o Kismet) è un essere geneticamente modificato con enormi poteri e legami profondi con Adam Warlock, una figura chiave nelle storie cosmiche di Marvel. Anche se Debicki ha offerto una performance imponente e regale, Ayesha è stata relegata a un ruolo secondario.
Nell’episodio finale della trilogia, Ayesha è diventata principalmente un dispositivo narrativo per mettere in conflitto gli Sovereign con i Guardiani e per introdurre Adam Warlock. Questa semplificazione ha privato Ayesha della complessità dei fumetti e del suo potenziale come forza potente e moralmente ambigua nel MCU.
Rhomann Dey di John C. Reilly avrebbe dovuto tornare
Guardians Of The Galaxy
John C. Reilly ha interpretato Rhomann Dey in Guardians of the Galaxy, un ufficiale dei Nova Corps che ha svolto un ruolo chiave nell’arrestare e successivamente nell’assistere i Guardiani. Nei fumetti, Dey è un personaggio centrale, in quanto è colui che trasferisce la Nova Force a Richard Rider, trasformandolo nel supereroe Nova. La performance calorosa e umoristica di Reilly ha reso Dey un personaggio memorabile, ma la sua assenza nei sequel è stata evidente.
Data la distruzione di Xandar da parte di Thanos (menzionata fuori scena in Avengers: Infinity War), un ritorno di Dey avrebbe potuto aggiungere peso emotivo e fornire un ponte per introdurre Nova. Invece, la sua potenziale storia è stata abbandonata. L’omissione di Dey dai film successivi ha rappresentato un’occasione sprecata per esplorare ulteriormente l’importanza dei Nova Corps e preparare il terreno per uno dei più iconici eroi cosmici di Marvel.
Ronan l’Accusatore è diventato un villain generico
Guardians Of The Galaxy
Ronan l’Accusatore, interpretato da Lee Pace, è stato l’antagonista principale in Guardians of the Galaxy. Nei fumetti, Ronan è un personaggio complesso con una ricca storia, spesso rappresentato come un anti-eroe diviso tra la sua lealtà all’Impero Kree e il suo senso di giustizia. I suoi conflitti con i Guardiani e altri eroi cosmici sono sfumati e stratificati. Nel film, Ronan è stato ridotto a un villain monocorde.
Le motivazioni di Ronan – una sete generica di potere e distruzione sotto la guida di Thanos – erano prive di profondità, e la sua caratterizzazione non ha catturato l’ambiguità morale che lo rende così intrigante nei fumetti. Pur avendo realizzato una prestazione convincente, il potenziale di Ronan come avversario formidabile e multidimensionale è andato sprecato.
Korath il Cacciatore è stato sprecato come scagnozzo
Guardians Of The Galaxy
Korath il Cacciatore, interpretato da Djimon Hounsou, è apparso in Guardians of the Galaxy come uno dei scagnozzi di Ronan. Nei fumetti, Korath è un abile cyber-genetista Kree che diventa un guerriero dotato di superpoteri. I suoi legami con l’Impero Kree e la sua expertise scientifica lo rendono un personaggio affascinante con un significativo potenziale narrativo. Nel film, Korath è stato ridotto a un antagonista minore senza alcun backstory o sviluppo.
Djimon Hounsou, candidato due volte all’Oscar, è stato vastenente sottoutilizzato in un ruolo privo della complessità e della presenza che i suoi talenti avrebbero meritato. Sebbene il suo riemergere in Captain Marvel abbia fornito qualche contesto al suo personaggio, la sua potenzialità nei fumetti è rimasta in gran parte inespresso.