Gli inumani, l’insuccesso di marvel e le ragioni dietro il fallimento

Il mondo delle produzioni Marvel ha attraversato momenti di grande successo e altri di delusione, specialmente quando si tratta di adattamenti televisivi. Tra questi, la serie dedicata agli Inumani trasmessa nel 2017 rappresenta un esempio emblematico di come alcune scelte narrative e produttive possano compromettere il potenziale di un concept così complesso. In questo approfondimento si analizzano le cause del fallimento della serie TV, i problemi legati ai personaggi principali e le lezioni apprese dal Marvel Cinematic Universe (MCU) per future reinterpretazioni.
le sfide degli inumani nei fumetti e nella tv
le difficoltà storiche degli inumani nei fumetti
Gli Inumani, nati come una società di individui dotati di superpoteri, sono stati da sempre una sfida narrativa per Marvel. La loro natura, che li distingue da altre comunità superumane come gli X-Men o gli Eterni, ha richiesto interpretazioni diverse nel corso delle epoche editoriali. La loro caratterizzazione è stata influenzata dai cambiamenti nelle strategie di pubblicazione e dalle esigenze del momento storico.
il fallimento della serie tv del 2017
La produzione televisiva su ABC ha mostrato fin dai primi episodi numerose criticità: sceneggiature poco convincenti, una progettazione scenografica discutibile e scelte narrative poco coerenti hanno contribuito a una ricezione negativa. Il protagonista silenzioso Black Bolt, simbolo centrale della saga, è stato mal sfruttato: la sua incapacità di parlare avrebbe dovuto rappresentare un elemento distintivo, ma è stato spesso utilizzato come semplice espediente visivo senza approfondire il suo ruolo simbolico.
black bolt: il cuore pulsante della narrazione degli inumani
il significato simbolico del personaggio
Scrittori come Paul Jenkins hanno sottolineato che il vero problema risiede nella rappresentazione di Black Bolt. La sua condizione di re che non può parlare simboleggia l’idea che i leader devono spesso agire senza esprimere pubblicamente le proprie intenzioni. Questa metafora rendeva il personaggio unico e profondamente simbolico, ma questa dimensione è stata troppo poco esplorata nella serie TV.
critiche alla rappresentazione cinematografica
Nell’ambito narrativo televisivo, Black Bolt è stato spesso relegato a ruoli secondari o inserito in situazioni comiche che ne tradivano la vera essenza. La mancanza di un focus sulla simbologia dietro al suo mutismo ha impedito al pubblico di comprendere appieno il suo ruolo all’interno della storia.
lezioni per futuri progetti sugli inumani nel MCU
il percorso verso una rivisitazione corretta
I responsabili Marvel stanno imparando dagli errori passati e cercano ora di riproporre gli Inumani con approcci più maturi e rispettosi delle caratteristiche originali dei fumetti. L’obiettivo è quello di sviluppare storie che valorizzino la simbologia del mutismo come elemento narrativo fondamentale piuttosto che mero effetto speciale.
possibili sviluppi futuri
Sono ipotizzabili nuovi adattamenti dove si possa approfondire la complessità dei personaggi principali e l’origine dei loro poteri. Un lavoro più fedele alle radici letterarie potrebbe contribuire a risollevare l’interesse verso questa mitologia meno esplorata rispetto ad altri franchise Marvel.
personaggi principali e membri del cast de gli inumani (serie tv)
- Black Bolt: Anson Mount
- Medusa: Serinda Swan
- Karnak: Ken Leung
- Lunella Lafayette (Moon Girl): Iwan Rheon (cameo)
- Cara: Elizabeth Henstridge (cameo)
- Auran: Sonya Balmores
- Triton: Mike Moh
- The Inhuman Royal Family and other characters: vari membri presenti nel cast principale e secondario.