Giochi ubisoft poco conosciuti che meritano più attenzione

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Il panorama videoludico di Ubisoft si distingue per un ampio ventaglio di titoli che spaziano dai grandi successi di critica e di pubblico ai giochi meno conosciuti ma altrettanto degni di attenzione. Questo articolo propone una panoramica approfondita di alcune opere meno celebrate della casa francese, evidenziando il valore estetico, narrativo e ludico di questi titoli che, spesso, vengono oscurati dalle più popolari serie come Assassin’s Creed e Far Cry.

child of eden: un capolavoro visivo e musicale

una successione spirituale di rez

Tra i titoli Ubisoft meno noti si distingue Child of Eden, un’esperienza ai limiti tra videogioco e opera d’arte interattiva. Creato da Tetsuya Mizuguchi, già famoso per Rez, rappresenta un raffinato shooter spaziale con un forte background musicale. Il gioco si caratterizza per l’uso di creature luminose che si muovonofluidamente in ambientazioni surreali, evocando immagini che ricordano un screensaver degli anni 2000.
Il comparto audio e visuale elevano Child of Eden a un livello artistico senza precedenti, trasformandolo in un vero e proprio capolavoro immersivo. Considerato da molti un titolo di nicchia, questa produzione riesce a coniugare gameplay e arte in maniera straordinaria.

riders republic: sport e esplorazione in un mondo aperto

viaggia, surfa o scivola tra i parchi nazionali degli Stati Uniti

Riders Republic si distingue per proporre un’esperienza di sandbox sportivo con elementi MMO, ambientata in un vasto territorio statunitense. Il videogioco permette di praticare diverse discipline, come mountain biking, snowboard, sci e persino l’utilizzo di wingsuit, offrendo libertà di esplorazione tra scenari mozzafiato come Yosemite e Zion.
Può essere apprezzato sia per le competizioni ad alto ritmo, con corse multiplayer fino a 50 giocatori, sia per un’atmosfera più rilassata, ideale per gli amanti della personalizzazione e dell’immersione in scenari naturali.
Come nota di apprezzamento, alcuni giocatori lo definiscono come “il mio titolo preferito per rilassarmi, in cui perdermi per ore tra scorribande e trick, godendo di paesaggi splendidi e un gameplay divertente.”

tom clancy’s the division: un ambiente urbano realistico e immersivo

una Manhattan invernale e malinconica

The Division si distingue nel panorama dei titoli Tom Clancy grazie alla sua ambientazione rifinita di New York post-pandemica. Rilasciato quattro anni prima di un più ampio scenario di crisi reale, il gioco ricrea in modo convincente le strade della Grande Mela, suscitando sensazioni di familiarità nel giocatore.
L’atmosfera invernale, con le sue tonalità fredde e il senso di costante pericolo, conferisce al gioco un tono melanconico e coinvolgente. La ricostruzione dettagliata degli ambienti e la tensione costante lo rendono un’esperienza unica nel suo genere, che distingue Ubisoft dalle altre produzioni del franchise.

scott pilgrim vs. the world: the game, un titolo retrò con una forte impronta cinematografica

una parodia dei shovelware

In un’epoca in cui i tie-in cinematografici erano spesso sinonimo di prodotti senza qualità, Scott Pilgrim vs. the World: The Game si distingue come esempio di come si possa recuperare il concetto di gioco basato su un film in modo intelligente e divertente. Nato come adattamento di un film basato su un fumetto, il titolo ha saputo emergere come un beat-‘em-up retro che può essere gustato anche come stand-alone title.
Il gioco rappresenta un passo avanti rispetto alle solite produzioni di questo tipo, dimostrando che i tie-in possono essere molto più di semplici strumenti promozionali e offrire un’esperienza ludica di qualità, apprezzata tutt’oggi da un pubblico di appassionati.

avatar: frontiers of pandora: un’avventura in stile far cry

esplora un mondo incantevole in sella a un ikran

Nonostante sia poco discussa oggi, Avatar: Frontiers of Pandora rappresenta un esempio di gioco che si può definire come un Far Cry in tutto e per tutto, ambientato sul pianeta Pandora. Con un gameplay che incorpora esplorazioni e combattimenti tipici degli open world Ubisoft, il titolo permette di volare tra le meraviglie dell’universo Avatar, con creature come gli Ikran, che regalano emozioni visive uniche.
Il gioco si distingue per i suoi splendidi ambienti e una narrazione che, pur legata alla licenza cinematografica, riesce a offrire un’esperienza coinvolgente e affascinante, adatta tanto agli amanti dell’esplorazione quanto ai fan della serie.

child of light: una fiaba indie molto apprezzata

un viaggio visivo e ispirato in un mondo disegnato a mano

Malgrado il suo stile che ricorda un gioco indie, Child of Light si distingue come una delle produzioni più affascinanti di casa Ubisoft. La sua ambientazione di stampo fiabesco, caratterizzata da illustrazioni a mano e un’atmosfera magica, conferisce al titolo un carattere unico nel panorama di giochi di ruolo adventure.
Developed interamente dall’Ubisoft Montréal, il titolo è stato riconosciuto come uno dei migliori di sempre tra le produzioni del publisher, anche se oggi rimane in disparte rispetto alle grandi saghe. La sua originalità e charme lo rendono un esempio di come Ubisoft possa spaziare tra generi e stili senza perdere qualità.

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