Fumetti di far side: le 10 vignette più divertenti sui cartoni animati classici

Il mondo dell’illustrazione umoristica di Gary Larson, noto per la serie The Far Side, si distingue per un approccio ironico e spesso surreale nei confronti della cultura pop e dei personaggi iconici dell’animazione. Questo articolo analizza alcune delle sue parodie più celebri, caratterizzate da un humor nero e da reinterpretazioni insolite di cartoon amati, offrendo uno sguardo sulla sua capacità di mescolare comicità e critica sociale.
le reinterpretazioni satiriche di Larson sui classici dell’animazione
daffy duck in cerca di occupazione: invulnerabilità ai colpi di fucile
In una delle sue vignette più divertenti, Larson rappresenta Daffy Duck intento a compilare il proprio curriculum vitae. La scena mette in evidenza come anche i personaggi dei cartoni animati possano trovarsi in difficoltà nel mercato del lavoro. Daffy elenca tra le esperienze principali:
- “Ho saltato molto e gridato ‘Woo hoo!’”
- “Posso essere colpito con un fucile a bruciapelo senza morire”
Questa descrizione scherza sulla “immortalità” dei personaggi animati, sottolineando la loro resistenza sovrumana alle ferite tipica delle caricature.
il famoso motto di popeye: “I yam what I yam”
popeye come imputato in tribunale
Larson immagina il celebre marinaio come un imputato che si difende dicendo: “I yam what I yam, and that’s all what I yam”. La scena include anche il suo iconico pipa, simbolo della sua personalità schietta. Questa rivisitazione ironica riflette sull’immagine autentica del personaggio e sulla sua natura onesta.
lucy dei peanuts diventa un simbolo culturale
scoperta archeologica: una seconda lucy
In una vignetta, tre antropologi trovano una “seconda Lucy”, questa volta raffigurata come un geroglifico nell’esplorazione in Uganda. La presenza della figura di Lucy, così iconica nei fumetti di Schulz, viene interpretata come un omaggio alla sua influenza culturale. Larson dimostra così quanto sia radicata nella memoria collettiva questa figura dalla personalità forte ma affabile.
le opere più inquietanti e divertenti di Larson
dumbo e la caccia alle creature fantastiche
Nella sua visione dark del classico disneyano Dumbo, Larson mostra un cacciatore nascosto tra l’erba alta che suona una tromba con il volto rivolto verso l’alto. L’ombra dell’elefante volante suggerisce la fine della creatura in modo ironicamente macabro. La scena rovescia i meccanismi tradizionali della caccia al selvaggio usando strumenti improbabili come il richiamo elefantesco sostituito dal suono di una tromba.
elmer fudd perde il lavoro a causa del suo difetto linguistico
Larson ironizza sul personaggio del cacciatore Elmer Fudd, mostrandolo mentre viene licenziato dall’azienda produttrice di cacciaviti perché la sua pronuncia distorta—“skwoo dwivuh”—sta contaminando tutto l’ambiente lavorativo. Il fumetto mette in evidenza il contrasto tra la serietà professionale e le peculiarità comiche del personaggio.
gli animali dei cartoni trasformati in trofei macabri
Larson firma anche opere dal tono decisamente oscuro, dove i protagonisti sono gli stessi animaletti amati dai bambini ma presentati come trofei impagliati o esposti sulle pareti. Tra questi figurano:
- Bugs Bunny
- Daffy Duck
- Pink Panther
- Woody Woodpecker
Questo tipo di umorismo mette a confronto l’affetto infantile con una visione cinica sulla mortalità degli eroi cartacei.
superman anziano: l’eroe dallo scampanellio d’inverno
superman ormai avanti negli anni
Larsen immagina Superman come un anziano signore che ancora cerca di salvare il mondo vestito con abiti vecchi e capigliatura bianca. In questa scena satirica, egli si prepara a partire con il suo mantello consumato mentre mormora: “Dovevo andare… chissà dove.” Un’immagine umoristica che sottolinea quanto anche i più grandi eroi possano cadere vittima del tempo.
garfield: fine tragica per il gatto amante della lasagna?
garfield divorato dal serpente?
Nella vignetta più crudele dell’autore, Garfield viene mostrato all’interno dello stomaco di un enorme serpente con solo gli occhi visibili fuori dalla bocca spalancata. Questa scena rappresenta una satira feroce contro il personaggio creato da Jim Davis, rivelando la potenza distruttiva delle caricature nere firmate Larson.
addio a jiminy cricket: dalla moralità alla macabra realtà
Jiminy Cricket nel mondo reale
Larsen trasforma Jiminy Cricket — simbolo della coscienza morale — in uno scheletro appeso in esposizione museale o zoo naturale. La scena riflette sulla perdita dell’innocenza infantile attraverso immagini fortemente disturbanti ma irresistibilmente divertenti per chi apprezza l’umorismo nero.
Membri del cast:
- Gary Larson (autore)
- Sconosciuti vari ospiti nelle scene illustrate (personaggi dei cartoni)
- I protagonisti iconici citati:
- Daffy Duck
- Popeye
- Bugs Bunny
- Dumbo
- Elen Fudd
- Superman
- Garfield
- Jiminy Cricket