Fantastic four nel multiverso: gli errori del mcu dopo endgame

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Il nuovo film The Fantastic Four: First Steps rappresenta un capitolo distintivo all’interno dell’universo Marvel, caratterizzato da una collocazione temporale e spaziale diversa rispetto alla continuity principale del Marvel Cinematic Universe (MCU). Questa scelta strategica riflette le recenti evoluzioni della saga del multiverso e la volontà di Marvel di offrire nuove prospettive narrative, distanziandosi dalle limitazioni imposte dagli eventi passati. L’approccio adottato permette di esplorare un universo parallelo, con caratteristiche proprie e ambientazioni che richiamano gli anni ’60, in un contesto retro-futuristico ambientato a New York.

l’universo di The Fantastic Four: First Steps si distingue dal main MCU

la strategia del multiverso nella saga marvel

The Fantastic Four: First Steps si configura come un’icona unica nel panorama cinematografico della casa delle idee. La pellicola non solo è ambientata in un universo alternativo rispetto a quello principale del franchise, conosciuto come Earth-616, ma si svolge anche in un passato remoto. Questa libertà narrativa consente a Marvel Studios di sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla narrazione multiversale, creando uno scenario dove i personaggi principali provengono da una realtà distinta e separata dall’attuale linea temporale.

il cast e l’ambientazione della nuova versione dei fantastici quattro

In questa versione alternativa, i membri della squadra sono interpretati da attori di rilievo: Pedro Pascal veste i panni di Reed Richards / Mister Fantastico, Vanessa Kirby interpreta Sue Storm / La Donna Invisibile, Joseph Quinn è Johnny Storm / La Torcia Umana ed Ebon Moss-Bachrach interpreta Ben Grimm / La Cattiva Pietra. Il film sarà ambientato in una metropoli degli anni ’60, con uno stile che richiama il design retro-futuristico tipico dell’epoca. Questa impostazione permette di creare un’atmosfera distintiva e originale rispetto alle precedenti trasposizioni live-action dei Fantastici Quattro.

le ragioni dietro la scelta di ambientare il film in un universo alternativo

l’eredità di Thanos e l’impatto sulla continuity

La decisione di collocare la storia dei Fantastici Quattro in una dimensione separata deriva dalla volontà degli autori di evitare incongruenze legate agli eventi dell’Infinity Saga. Secondo quanto dichiarato dal regista Matt Shakman, Marvel ha preferito questa soluzione per rispondere alle domande su cosa fosse accaduto ai personaggi durante l’attacco di Thanos. Se fossero stati inseriti nel cuore dell’universo principale del MCU, avrebbero potuto intervenire o aiutare durante lo scontro con il Titano Pazzo, creando così contraddizioni narrative.

limiti della continuità consolidata

Questo approccio permette alla casa delle idee di mantenere intatta la coerenza interna senza dover rivedere o modificare storie già narrate negli ultimi anni. Limita anche le possibilità narrative future per altri personaggi e franchise collegati al MCU tradizionale. A lungo termine, questa scelta potrebbe influenzare negativamente lo sviluppo complessivo del franchise dopo la conclusione della Multiverse Saga.

avengers: secret wars come possibile soluzione per il futuro del MCU

un nuovo punto d’inizio dopo più di dieci anni

Per superare le criticità generate dalla gestione della continuità consolidata, molti esperti vedono in Avengers: Secret Wars l’occasione ideale per una vera rinascita del franchise Marvel al cinema. Basato sull’omonimo evento fumettistico del 2015, questo blockbuster potrebbe introdurre una nuova linea temporale attraverso la creazione di un multiverso rinnovato. La pellicola potrebbe rappresentare il punto zero per ripartire da zero con i personaggi storici come Capitano America, Iron Man e Black Widow.

il reboot come chiave per il rilancio

Sono circolate voci circa un possibile reboot totale post-Secret Wars che consentirebbe alla casa delle idee di eliminare il peso delle trame passate e rinnovare completamente il cast dei protagonisti principali. In questa prospettiva, nuovi interpreti potrebbero essere scelti fin dall’inizio per interpretare gli eroi originali , creando così una piattaforma fresca ed entusiasmante per futuri sviluppi narrativi.

In definitiva, questa strategia permetterebbe all’universo Marvel cinematografico di liberarsi dai vincoli creati dagli eventi passati e offrire agli spettatori nuove opportunità d’ingresso nel mondo dei supereroi più amato al mondo.

Personaggi principali:

  • Pedro Pascal – Reed Richards / Mister Fantastico
  • Vanessa Kirby – Sue Storm / La Donna Invisibile
  • Joseph Quinn – Johnny Storm / La Torcia Umana
  • Ebon Moss-Bachrach – Ben Grimm / La Cattiva Pietra
  • Membri del cast secondario e registi coinvolti nelle produzioni future

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