Fantastic four dimostra che marvel ha superato le regole di stan lee

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Il Marvel Cinematic Universe sta vivendo un momento di grande fermento grazie all’introduzione di nuovi personaggi e alla rinnovata attenzione verso le origini dei suoi protagonisti. Tra questi, la figura di Franklin Richards, figlio di Reed Richards (Mr. Fantastico) e Sue Storm (La Donna Invisibile), ha riacceso discussioni sulla sua evoluzione nel contesto narrativo Marvel. Questo articolo analizza il ruolo storico del personaggio, la sua rappresentazione nel nuovo film “First Steps” e le implicazioni future per il franchise.

l’importanza storica di Franklin Richards nella narrativa marvel

l’origine e il debutto nei fumetti

Franklin Richards è stato creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1968, apparendo per la prima volta in Fantastic Four Annual #6. La sua nascita rappresentava un passo fondamentale nelle trame della famiglia più famosa dell’universo Marvel, i Fantastici Quattro. La sua introduzione aveva lo scopo di aggiungere un elemento di realismo alle storie, considerando che i supereroi potessero avere figli con poteri straordinari.

Stan Lee stesso ha dichiarato che l’idea di Franklin nasceva dall’esigenza di rendere più credibili le vicende dei personaggi principali, inserendo una dimensione umana e familiare. La narrazione prevedeva che Franklin fosse ancora un bambino quando fu introdotto, mantenendo così una prospettiva futura sul suo sviluppo.

il ruolo attuale e la rappresentazione nel film “First Steps”

la rivisitazione cinematografica del personaggio

Nel recente film “First Steps”, Franklin Richards viene presentato come un neonato, figlio della coppia composta da Reed Richards e Sue Storm. Questa scelta narrativa si inserisce in una cornice temporale ambientata negli anni ’60, coerente con le origini storiche del personaggio nei fumetti.

Le immagini promozionali mostrano Pedro Pascal nel ruolo di Reed Richards mentre Vanessa Kirby interpreta Sue Storm. La scena più significativa riguarda la nascita del bambino, simbolo della volontà del franchise di rispettare le radici storiche ma anche di aggiornare alcuni aspetti per il pubblico contemporaneo.

le sfide della crescita e l’evoluzione del personaggio

il dilemma tra continuità storica e sviluppo narrativo

Nella continuity classica dei fumetti Marvel, Franklin Richards rimane sostanzialmente un bambino o adolescente in età adolescenziale o giovanile. Stan Lee aveva progettato questa caratterizzazione come parte integrante del suo approccio realistico alle storie: i personaggi crescevano lentamente nel tempo reale.

Negli ultimi decenni si è assistito a una sorta di arresto dello sviluppo temporale del personaggio: Franklin appare spesso come un ragazzo molto giovane anche nelle storyline più recenti. Questa scelta riflette una tendenza generale all’interno delle pubblicazioni Marvel a mantenere stabile lo status quo dei propri eroi per preservare l’identità narrativa consolidata.

le implicazioni future per il franchise marvel

possibilità di vedere Franklin adulto nell’universo cinematografico

A differenza delle sue rappresentazioni nei fumetti, dove rimane prevalentemente in età infantile o adolescenziale, le ambientazioni cinematografiche suggeriscono che Franklin potrebbe essere portato a maturare rapidamente nel corso degli eventi futuri. La presenza del personaggio in “First Steps” indica che potrebbe diventare un elemento centrale nelle prossime fasi dell’universo MCU.

Sempre secondo gli scenari ipotizzati dagli analisti, è possibile che Franklin raggiunga l’età adulta prima rispetto alla versione cartacea originale. Questa evoluzione consentirebbe ai fan di assistere a uno sviluppo più organico del personaggio all’interno delle trame ufficiali della saga cinematografica.

Personaggi presenti:

  • Pedro Pascal: Reed Richards / Mr. Fantastic
  • Vanessa Kirby: Sue Storm / La Donna Invisibile

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