Eutanasia e Programmi TV: Scopri la Storia Dietro la Scelta Radicali

La chiusura di Chissà chi è

Il game show Chissà chi è, che occupava la fascia dell’access prime time sul Nove, terminerà il 21 dicembre. Questo annuncio è stato anticipato da FQ Magazine. La decisione di chiudere il programma è in qualche modo attribuibile ad Amadeus, che riveste il ruolo centrale in questa situazione, richiamando il destino di Paolo nel romanzo Eutanasia di un amore di Giorgio Saviane. Questo programma, derivato dal format Identity, già trasformato in Soliti ignoti della Rai, non ha trovato un adeguato collocamento all’interno della programmazione del Nove.

Una chiusura decisa da Amadeus

La possibilità che Chissà chi è possa rincontrarsi nel futuro con il Nove appare incerta. Amadeus ha scelto di interrompere il programma per testare due nuovi format, uno per la fascia dell’access time e uno per il prime time. Durante il suo passaggio alla rete, egli aveva espresso l’intenzione di sperimentare nuove proposte, lasciando il pubblico in attesa di sorprese, nonostante i precedenti progetti come Soliti ignoti e la Corrida.

I buoni ascolti de La Corrida

La programmazione della Corrida ha registrato ascolti promettenti, specialmente nella serata del mercoledì, quando la Rai risulta inattiva. Dopo il Festival di Sanremo, il pubblico potrà vedere i nuovi format presentati da Amadeus. Sarà interessante valutare se il pubblico del Nove accoglierà positivamente queste nuove proposte, dopo aver respinto il revival di Soliti ignoti.

Amadeus, interpellato da TvBlog, ha confermato quanto emerso da FQ senza fornire ulteriori dettagli sui futuri progetti. L’epilogo di Chissà chi è solleva interrogativi su possibili scelte di vita intraprese da Amadeus, diverse da quelle del romanzo di Saviane.