Dust bunny: il debutto di Bryan Fuller con un horror per famiglie al TIFF

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il debutto alla regia di bryan fuller con “dust bunny”

Con un background consolidato nel mondo della televisione, dove ha scritto e prodotto serie di successo come Pushing Daisies e Hannibal, Bryan Fuller si prepara ora a fare il suo ingresso nel cinema. Il suo primo lungometraggio, intitolato Dust Bunny, sarà presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival 2025, nella sezione Midnight Madness. Questa nuova avventura rappresenta una sfida importante per il regista, che ha deciso di dedicarsi alla regia cinematografica dopo anni di attività come sceneggiatore e showrunner.

l’esperienza di bryan fuller dietro la macchina da presa

una carriera alle spalle ricca di successi

Iniziata con la serie Star Trek: Deep Space Nine nel 1997, la carriera di Fuller si è sviluppata principalmente attraverso ruoli di sceneggiatore e produttore. La sua decisione di cimentarsi con la regia ha portato grande entusiasmo, soprattutto grazie alla collaborazione con giovani talenti come Sophie Sloan, protagonista del film.

metodologia e approccio visivo

Fuller ha portato nel progetto il suo stile distintivo, caratterizzato da un’estetica curata nei dettagli e da una palette cromatica accuratamente studiata. Ha collaborato strettamente con la direttrice della fotografia Nicole Hirsch Whitaker per creare un’atmosfera unica. Per descrivere l’estetica del film, Fuller utilizza un paragone culinario:

“Se Pushing Daisies è dolce e Hannibal è saporito, Dust Bunny è pollo al mango: dolce e speziato allo stesso tempo, con un profilo dinamico e ricco”.

la trama di dust bunny: tra magia e suspense

Aurora, interpretata dalla giovane attrice Sophie Sloan, è una ragazza che scopre sotto il suo letto una creatura magica e sanguinaria nota come Dust Bunny. La protagonista decide di ingaggiare un killer professionista – interpretato da Mads Mikkelsen, già noto per il ruolo in Hannibal) – per eliminare la minaccia. Il problema principale consiste nel convincere l’assassino che la creatura rappresenta davvero un rischio.

Il progetto nasce originariamente come episodio della serie Amazing Stories, prodotta da Apple TV+ nel 2020. Il soggetto venne abbandonato in quella fase, decidendo successivamente di trasformarlo in un lungometraggio ispirato ai classici horror degli anni ’80 come Poltergeist e Gremlins.

dust bunny: un horror adatto a tutta la famiglia

Sebbene presenti atmosfere cupe ed alcune scene inquietanti, Fuller sottolinea che Dust Bunny è stato concepito anche come film per i più giovani. Si ispira ai cult anni ’80 che hanno avvicinato molti bambini all’horror attraverso storie divertenti ma spaventose.

“Credo sia il film horror perfetto da condividere in famiglia, proprio come accadde con Gremlins“, afferma Fuller. La pellicola combina umorismo, immaginazione ed elementi inquietanti creando così una proposta originale nel panorama cinematografico contemporaneo.

I personaggi principali del film

  • Sophie Sloan – Aurora (protagonista)
  • Mads Mikkelsen – killer professionista coinvolto nella vicenda)
  • Cattivi vari – creature magiche e antagonisti secondari)
  • Membri del cast secondario – amici o familiari di Aurora)
  • Crew tecnica – Nicole Hirsch Whitaker (direttrice della fotografia), altri collaboratori artistici)

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