Costume dei thunderbolts: perché il look del supereroe è disturbante e affascinante

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Il film Thunderbolts rappresenta una delle recenti aggiunte al Marvel Cinematic Universe, suscitando grande interesse tra gli appassionati per le sue characterizzazione e scelte estetiche. In particolare, l’introduzione di Bob Reynolds come Sentry ha attirato l’attenzione a causa del suo costume e della sua interpretazione. Questo articolo analizza i dettagli sulla presentazione visiva del personaggio e le dichiarazioni dell’attore Lewis Pullman riguardo alla sua esperienza sul set.

il costume di sentry: un debutto disturbante, nonostante la fedeltà ai fumetti

il debutto del costume è decisamente inquietante

Nel film Thunderbolts, Bob Reynolds fa la sua prima apparizione nel MCU come soggetto sperimentale del Gruppo OXE. La sua trasformazione in Sentry include un abito dorato con cappuccio blu, molto simile a quello dei fumetti originali. L’aspetto visivo si distingue per il suo stile estremamente fedele, compreso il colore vivace e la capigliatura bionda pettinata all’indietro.
Questa scelta estetica si rivela essere volutamente disturbante. Il personaggio appare molto meno naturale rispetto alle rappresentazioni precedenti di supereroi Marvel, creando un senso di straniamento tra lo spettatore.

la scelta consapevole di rendere il costume inquietante

L’attore Lewis Pullman ha confermato che l’obiettivo era creare una presenza visivamente disturbante. In un’intervista, ha spiegato che il look doveva trasmettere un senso di dissonanza: “Sembrava che Bob indossasse i vestiti sbagliati, qualcosa che non gli appartiene realmente”. Questa intenzione artistica sottolinea come la rappresentazione visiva fosse funzionale a comunicare lo stato emotivo e psicologico del personaggio.

“Era strano. Dovevamo far sembrare che lui fosse un supereroe ma qualcosa non andava. C’era qualcosa che non era autentico in lui perché Valentina aveva manipolato la sua mente. Quando mi sono visto completamente truccato da Sentry, ho pensato che fosse giusto così: sentirsi a disagio con il proprio aspetto.” – Lewis Pullman

l’impatto visivo sulla percezione del personaggio

una resa efficace nel rendere il personaggio disturbante

La riuscita dell’effetto disturbante risiede nella combinazione tra performance attoriale e design del costume. La palette cromatica vivace si staglia nettamente contro i toni più grigi e sobri tipici del film, accentuando la sensazione di straniamento.
Inoltre, l’aspetto poco naturale del look riflette lo stato interiore instabile di Bob Reynolds, sottolineando come il suo ruolo sia più complesso rispetto alla semplice immagine da supereroe tradizionale.

     
  • Lewis Pullman
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  • Bobb Reynolds / Sentry
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  • Valentina Allegra de Fontaine
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  • Gruppo OXE

considerazioni finali sulla rappresentazione visiva di Sentry in Thunderbolts

Il risultato finale dimostra come anche una fedele riproduzione estetica possa risultare disturbante se accompagnata da una recitazione e regia attente agli aspetti emotivi dei personaggi. La scelta di mostrare Bob Reynolds con un look poco confortevole rafforza l’intento narrativo di evidenziare le contraddizioni interne del personaggio.

Thunderbolts*, diretto da Jake Schreier e distribuito dal Marvel Studios dal maggio 2025, continua a sorprendere per le sue scelte stilistiche audaci e per le interpretazioni degli attori coinvolti.

     
  • Lewis Pullman – attore principale (Bob Reynolds / Sentry)
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  • Valentina Allegra de Fontaine – antagonista principale
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  • Membri vari del Gruppo OXE coinvolti nelle sperimentazioni
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  • Diversi membri della squadra Thunderbolts affrontati nel film

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