Comics e hollywood riporta in vita una delle caratteristiche più iconiche di Wolverine
l’evoluzione del tratto iconico di wolverine: dal fumetto al cinema
Il personaggio di wolverine è uno dei più riconoscibili nell’universo Marvel, noto non solo per le sue capacità di mutante e le sue lame affilate di adamantium, ma anche per alcune caratteristiche che hanno contribuito a definirne la personalità. Tra queste, spicca la sua abitudine di fumare sigari, un tratto che, nonostante il suo impatto culturale e cinematografico, ha subito notevoli cambiamenti nel mondo dei fumetti e sul grande schermo.
la scomparsa del vizio: il divieto di fumare nelle pubblicazioni Marvel
quando è stato vietato il fumo di wolverine nei fumetti Marvel
Nel 2001, Marvel Comics ha adottato una politica di restrizione sul rappresentare il fumo tra i suoi personaggi principali. Questa decisione, richiesta dall’allora direttore editoriale Joe Quesada, ha portato alla revoca della possibilità di far fumare i personaggi, includendo anche wolverine. Di conseguenza, nella maggior parte delle ristampe e delle nuove storie, è stato eliminato ogni riferimento a sigari o sigarette in bocca al mutante.
Lo stesso Quesada ha spiegato che questa scelta mirava a promuovere un’immagine più responsabile, anche se non tutti i personaggi o tutte le scene sono stati soggetti alle restrizioni. Al di fuori delle tavole, il divieto ha avuto un impatto evidente sulla rappresentazione del personaggio, cancellando definitivamente quella caratteristica che ne aveva contraddistinto il carattere.
il ruolo di hollywood nel mantenere viva l’immagine di wolverine con il sigaro
la presenza del sigaro in alcune rappresentazioni sul grande schermo
Nonostante i divieti sui fumetti, il filmato ha continuato a mostrare wolverine con il sigaro in alcune scene chiave. La versione interpretata da Hugh Jackman, ad esempio, ha spesso sfoggiato questa caratteristica, contribuendo a mantenere viva l’immagine di Logan come personaggio duro e irriverente. La presenza di sigari nei film ha funzionato come una sorta di “resistenza visiva” alla politica editoriale di Marvel, anche se la produzione cinematografica di Disney ha instaurato un nuovo divieto nel 2015, che vieta di mostrare personaggi principali con il sigaro.
In alcuni casi, come in Deadpool & Wolverine (2024), il vizio del sigaro appare in forma sporadica oppure attraverso varianti come il personaggio di Cavilline, interpretato da Henry Cavill. Quest’ultima rappresentazione ha suscitato reazioni contrastanti, anche per le implicazioni sulla salute e sull’immagine pubblica del personaggio.
perché il fumo di wolverine è stato abbandonato nei fumetti e sullo schermo
le ragioni dietro l’eliminazione del vizio nei fumetti e le eccezioni cinematografiche
Le ragioni principali per cui il fumo di sigari è stato rimosso nelle storie a fumetti risiedono in una politica di sensibilizzazione sulla salute e sul modello comportamentale rappresentato ai lettori più giovani. La decisione di Biden nel mondo editoriale si è tradotta in una rimozione sistematica di questa abitudine, che rappresentava una parte fondamentale della caratterizzazione di Logan.
Al contrario, nel cinema, la rappresentazione del personaggio con il sigaro ha continuato a essere presente in molte scene, riconfermando il suo tratto distintivo. La scelta di non mostrarlo più nei film Marvel fashion è motivata sia da aspetti di responsabilità sociale sia da una strategia di marketing più orientata alla diffusione di modelli positivi.
personaggi e figure principali coinvolti
- Joe Quesada – ex direttore editoriale Marvel incaricato di vietare il fumo nei fumetti
- Hugh Jackman – interprete cinematografico di Wolverine, noto per il suo look con il sigaro
- Henry Cavill – cameo in Deadpool & Wolverine come variante di Wolverine, con sigaro in bocca