Biancaneve e il suo flop al botteghino: improbabile un remake di successo come gli altri disney

Il remake dal vivo di Biancaneve, nonostante le aspettative, ha mostrato una performance al botteghino deludente, rendendo improbabile il raggiungimento di un raro traguardo per i film Disney in live-action. Con un budget stimato tra $240 e $270 milioni, il film doveva superare una soglia elevata per coprire i costi di produzione e generare profitto. Le controversie che hanno preceduto l’uscita del film hanno ulteriormente complicato le prospettive di successo al botteghino.
andamento del botteghino di biancaneve
Nella sua prima settimana, Biancaneve ha incassato $87.3 milioni a livello globale, con $44.3 milioni provenienti solo dal mercato domestico. Attualmente, il film ha raggiunto un totale mondiale di $181.6 milioni. Sebbene la corsa nelle sale sia ancora in corso, è evidente che non si avvicina alla cifra necessaria per pareggiare i conti con il budget investito, indicando che il remake difficilmente entrerà a far parte della ristretta cerchia dei successi Disney in live-action.
sequel dei remake live action disney
film che hanno avuto un sequel
101 Dalmatians, Alice in Wonderland, Maleficent e The Lion King sono gli unici remake dal vivo della Disney ad aver ricevuto un seguito. Questi quattro titoli rappresentano una categoria esclusiva nel panorama cinematografico Disney. I film diretti da Tim Burton e la versione de The Lion King del 2019 hanno entrambi superato il miliardo di dollari a livello globale, portando alla realizzazione delle rispettive continuazioni: Alice Through the Looking Glass e Mufasa: The Lion King.
- 101 Dalmatians: (1996) – Sequel: 102 Dalmatians (2000)
- Alice in Wonderland:(2010) – Sequel: Alice Through the Looking Glass (2016)
- Maleficent:(2014) – Sequel: Maleficent: Mistress of Evil (2019)
- The Lion King:(2019) – Sequel: Mufasa: The Lion King (2024)
biancaneve e il suo futuro
assenza di sequeli per biancaneve
L’andamento al botteghino di Biancaneve em >non offre motivazioni sufficienti a Disney per considerare la possibilità di un sequel. Da quando è stato prodotto Alice in Wonderland em >, l’azienda ha approvato solo seguiti per quei remake che hanno ottenuto risultati eccezionali al botteghino; non ci sono segnali che suggeriscano una modifica a questa politica nel breve termine. Inoltre, le recensioni negative ricevute dal film non aiutano a costruire fiducia nei confronti del progetto.
L’epilogo della pellicola vede la protagonista riportare la pace nel regno dopo aver sconfitto la Regina Cattiva; tale conclusione non lascia spazio a cliffhanger o aperture narrative che giustificherebbero un seguito. Pertanto, è probabile che questo adattamento rimanga un racconto autoconclusivo.