Biancaneve conquista il box office italiano con il live-action Disney

Il panorama cinematografico italiano continua a essere influenzato dalle nuove uscite e dai risultati al box office. Recentemente, il film Biancaneve, con la performance di Rachel Zegler, ha mantenuto la sua posizione di leader nella classifica degli incassi, anche dopo il secondo weekend di programmazione.
risultati al box office italiano
Nonostante le difficoltà riscontrate negli Stati Uniti e in altri mercati internazionali, Biancaneve si posiziona ancora al primo posto nel box office italiano. Durante il secondo weekend, il film ha generato un incasso di 1.507.531 euro, portando il totale a quasi 6 milioni di euro (5.967.629 euro per la precisione). Sebbene si registri una diminuzione del 61% rispetto alla settimana precedente, i risultati rimangono superiori rispetto ad altre produzioni europee, come quella spagnola che ha ottenuto solo 3.6 milioni di euro.
film in seconda e terza posizione
Nella classifica seguente, al secondo posto si trova Le assaggiatrici, diretto da Silvio Soldini, che ha debuttato con un incasso di 792.378 euro. Questo film storico narra la storia di un gruppo di donne incaricate di assaporare i cibi destinati a Adolf Hitler. Al terzo posto figura la commedia FolleMente, diretta da Paolo Genovese, che ha raccolto ulteriori 580.901 euro, portando il suo totale a 16.639.810 euro.
nuove uscite nella top ten
Diverse nuove uscite sono riuscite a entrare nella Top 10 degli incassi del fine settimana:
- E poi si vede: I Sansoni – 237.756 euro;
- Nonostante: Valerio Mastandrea – 188.948 euro;
- Mr. Morfina: Jack Quaid – 179.678 euro.
dati complessivi del weekend cinematografico
Nell’arco del weekend dal 27 al 30 marzo, l’intero box office ha totalizzato circa 5.400.264 euro con una presenza complessiva di 758.479 spettatori. Questi dati mostrano un calo significativo del -37% rispetto alla settimana precedente e del -31% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, quando titoli come Kung Fu Panda 4, Godzilla x Kong, e Un mondo a parte dominavano le classifiche degli incassi.