Avengers: Age of Ultron spiegato – Finale e significato della scena post-credits Revealed!

Il film Avengers: Age of Ultron, diretto da Joss Whedon, ha debuttato nel 2015, ma non ha ricevuto il medesimo entusiasmo riscontrato per il suo predecessore, The Avengers. Diverse critiche lo hanno definito “eccessivamente carico di elementi”, mentre i fan hanno espresso delusione, percependo il film più come un lungo trailer per le sue future uscite piuttosto che una narrazione autonoma. Negli anni recenti, C’è stata una rivalutazione della pellicola, la quale si rivela meritevole di un nuovo sguardo.
Momenti significativi del film
Una delle sequenze più memorabili è la celebrazione tra gli Avengers con il Mjolnir, che rappresenta un significativo sviluppo dei personaggi. Visione, presentato per la prima volta, si rivela un personaggio ben strutturato e affascinante. Inoltre, Wanda Maximoff (interpretata da Elizabeth Olsen) entra a far parte del Marvel Cinematic Universe, assieme a Ultron, uno dei villain più intriganti della serie, gettando le basi per il futuro piano di Thanos, che culminerà in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame.
I nuovi membri degli Avengers
Al termine di Avengers: Age of Ultron, il sacrificio di Quicksilver (Aaron Taylor-Johnson) segna l’ingresso della sorella Scarlet Witch nella squadra. Il nuovo personaggio Visione (Paul Bettany) si unisce ai Vendicatori, i quali si arricchiscono di nuovi membri. Quattro dei sei Avengers originali si allontanano dalla squadra:
- Tony Stark
- Clint Barton
- Hulk
- Thor
I posti lasciati vacanti sono occupati da Sam Wilson (Anthony Mackie) e James Rhodes (Don Cheadle), creando la nuova lineup composta da Capitan America, Vedova Nera, Falcon, War Machine, Scarlet Witch e Visione.
Eventi che preparano la Civil War
Durante il film, due eventi chiave evidenziano come i Vendicatori siano percepiti come una minaccia: il primo è la perdita di controllo di Hulk in Sudafrica, dovuta all’intervento di Scarlet Witch, costringendo Stark a utilizzare l’armatura Hulkbuster. Il secondo evento, concernente la battaglia finale a Sokovia, segna un punto cruciale: la città viene minacciata da una meteora, frutto delle azioni imprudenti dei Vendicatori, paventando l’idea di una loro responsabilità nell’eventuale regolamentazione degli eroi.
Rilevanza di Avengers: Age of Ultron
Nonostante le critiche, Avengers: Age of Ultron ha introdotto personaggi fondamentali che influenzeranno notevolmente il Marvel Cinematic Universe. La pellicola affronta temi ricorrenti della fantascienza, proponendo riflessioni sulla connessione fra tecnologia e umanità, in un contesto di arroganza scientifica. Nonostante qualche aspetto possa apparire superato, resta un film chiave nella Saga dell’Infinito, capace di porre le basi per sviluppi narrativi futuri.
La scena post-credits e l’arrivo di Thanos
Come in The Avengers, il film conclude con una scena post-credits che vede il ritorno di Thanos. Questa volta, Thanos, indossando il Guanto dell’Infinito, afferma: “Bene, ci penserò io”, segnando l’inizio della sua ricerca delle Pietre dell’Infinito e preannunciando una minaccia centrale per la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe, culminando in Avengers: Infinity War.