Alla Scoperta di Oceania: Le Radici Polinesiane e la Storia Reale dietro il Film

Il film animato Oceania, noto anche come Moana, prodotto dalla Disney, trae ispirazione dai miti, dalla storia e dalla cultura della Polinesia, ricevendo ampi consensi per il suo impegno nella rappresentazione autentica. La trama segue Moana, interpretata da Auli’i Cravalho, figlia del capo Tui di Motunui, scelta dall’oceano per recuperare il cuore della dea Te Fiti, sottratto dal semidio mutaforma Maui, doppiato da Dwayne ‘The Rock’ Johnson, e scomparso nelle profondità marine.

Ricerca e sviluppo del film

Quando i registi Ron Clements e John Musker presentarono il progetto a John Lasseter, direttore creativo della Disney, ricevettero suggerimenti per effettuare viaggi di ricerca. Durante i cinque anni di sviluppo e produzione, Clements e Musker visitarono luoghi come le Fiji, Tahiti e Samoa, collaborando con esperti dell’Oceanic Story Trust per garantire l’accuratezza culturale. Antropologi, storici e rappresentanti culturali furono coinvolti per affinare i dettagli del film.

La storia di Moana: sfide e avventure

Inizialmente, il progetto era concentrato sul semidio Maui, ma la narrazione si evolse per focalizzarsi su Moana, una giovane determinata. La trama esplora le conseguenze di una catastrofe che colpisce la sua isola, un evento scatenato dal furto del cuore di Te Fiti da parte di Maui. Quando l’oscurità avvolge la sua casa, Moana si ribella ai desideri dei suoi genitori e decide di affrontare il mare per salvare il suo popolo.

Il significato della Lunga Pausa

Il film allude a un periodo noto come “Lunga Pausa” nella storia polinesiana, durante il quale le popolazioni smisero di viaggiare oltre i confini familiari. Le ragioni di questa interruzione rimangono misteriose, con teorie che spaziano da fattori ambientali a condizioni climatiche favorevoli. Moana incarna la speranza di riaccendere lo spirito esplorativo del suo popolo, riscoprendo l’arte della navigazione tradizionale.

Maui: un semidio multi-culturale

Maui, il semidio centrale nel racconto, è un amalgama di miti provenienti da diverse culture polinesiane. Dotato di un amo magico, egli rappresenta un simbolo di forza e potere, con il progetto Disney che ha unito varie tradizioni per dare vita a questo personaggio. La rappresentazione di Maui ha suscitato dibattiti, in particolare riguardo al suo aspetto fisico, ma i cambiamenti sono stati messi in atto per onorare la cultura polinesiana, come l’importanza dei capelli nella simbologia del mana.

Dettagli culturali nel film

Il film non si limita alla narrazione, ma integra numerosi elementi della tradizione polinesiana. Dalla rappresentazione delle case samoane (fale) ai tatuaggi (pe’a) del capo Tui, passando per la realizzazione di canoe basate su modelli storici, Oceania (Moana) crea un affresco affascinante di dettagli culturali autentici, dimostrando l’importanza della consultazione con esperti durante il processo creativo.