Agatha All Along: La Recensione del Sequel di WandaVision – Incantesimo Marvel Pronto a Stupire, ma Serve Pazienza

Dopo il notevole successo ottenuto da WandaVision, Marvel Television ha scelto di focalizzarsi su uno dei personaggi più intriganti della serie, dando vita a Agatha All Along, un sequel/spin-off che narra le vicende di Agatha Harkness. Questo personaggio, un’antagonista chiave nella precedente serie, diventa ora il fulcro di una nuova storia, rivolta a un pubblico adulto e caratterizzata da un uso significativo della magia nera, creando un’atmosfera perfetta per un racconto che si distacca dal consueto universo dei supereroi.

Agatha All Along, uscita e distribuzione

È fondamentale chiarire le modalità di distribuzione della serie, che sarà disponibile su Disney+. I primi due episodi, dei nove totali, debutteranno il 19 settembre 2024; successivamente, ogni giovedì verrà pubblicato un nuovo episodio. Il gran finale, con gli ultimi due episodi, sarà disponibile il 30 ottobre.

La trama di Agatha All Along

Ambientata tre anni dopo gli eventi finali di WandaVision, la serie presenta Agatha Harkness, interpretata da Kathryn Hahn, che era stata sconfitta da Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen). Dopo aver ritrovato la libertà grazie all’aiuto di un misterioso giovane goth di nome Teen (Joe Lock), egli la conduce lungo la mitica Strada delle Streghe, un percorso di prove magiche.

Insieme a Teen, Agatha crea una congrega di streghe, tra cui:

  • Jennifer Kale (Sasheer Zamata) – esperta di pozioni
  • Wu-Gullive (Ali Ahn) – specialista in magia difensiva
  • Lilia Calderu (Patti LuPone) – esperta in divinazione
  • Sharon Davis (Debra Jo Rupp) – vicina di casa di Agatha nel mondo creato da Wanda

Inoltre, sono presenti antagonisti, tra cui Blackheart (Aubrey Plaza), che insegue Agatha durante il loro percorso.

La recensione di Agatha All Along

Con Agatha All Along, inizia la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, seguendo l’apertura della Fase 4 con WandaVision. Entrambe le serie si distaccano dall’universo cinematografico tradizionale, conferendo così a ogni narrazione un fascino unico.

La serie ha intenzione di mantenere una connessione con WandaVision, utilizzando elementi metatelevisivi e musicali per coinvolgere il pubblico. La musica avrà un ruolo centrale e nelle prime puntate, i momenti musicali sono anticipati, mentre il viaggio di Agatha e della sua congrega rappresenta un percorso di crescita personale.

I primi episodi sembrano essere un’introduzione a ciò che verrà, mostrando il talento di Jac Schaeffer, creatrice della serie, nel dosare progressivamente gli elementi narrativi, alcun dei quali promette di evolversi in modo significativo man mano che la stagione avanza. La visione di Kathryn Hahn per Agatha come una villain che si trasforma in potenziale eroina è particolarmente interessante e si suggerisce di non trascurare la serie dopo i primi episodi, poiché la magia potrebbe rivelarsi sorprendente prima di quanto si possa immaginare.


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