12 serie live action di star wars che dobbiamo vedere dopo la seconda stagione di ahsoka

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Il franchise di Star Wars si prepara a una nuova fase di espansione, con molteplici progetti ancora in fase di sviluppo o possibili. Mentre l’attuale stagione di Ahsoka si avvicina alla sua seconda edizione, sono emerse importanti ipotesi sui futuri contenuti che potrebbero arricchire ulteriormente l’universo narrativo. La produzione di Lucasfilm sembra orientata a consolidare e ampliare il cast, i personaggi e le storie inedite o già note, per soddisfare un pubblico sempre più affascinato dai misteri e dalle vicende della galassia lontana. Di seguito, sono illustrati alcuni dei progetti più probabili o desiderati per il futuro del live-action di Star Wars.

il ritorno di “The Book of Boba Fett” con la stagione 2

Il primo ciclo di The Book of Boba Fett si è concluso con il protagonista, interpretato da Temuera Morrison, che si afferma come il nuovo Daimyo di Mos Espa a Tatooine. La possibilità di una seconda stagione rappresenta un’opportunità per approfondire l’evoluzione del personaggio e le sue ambizioni di espansione dei propri domini. La narrazione potrebbe concentrarsi su eventuali alleanze, conflitti e profili di redenzione, offrendo al pubblico una maggiore profondità del personaggio e delle sue attività.
Morrison merita di mostrare nuovi aspetti di Boba Fett, oltre il ruolo di signore del crimine, per valorizzare l’affetto degli appassionati e rafforzare la continuità narrativa.

“Skeleton Crew”: seconda stagione e nuove avventure

Il concept di Skeleton Crew si era ispirato alle pellicole per l’infanzia degli anni ’80 di Amblin Entertainment. La serie ambientata nel periodo della Nuova Repubblica ha riscosso grande successo, grazie anche al carisma di Jude Law, che interpreta un capitano pirata sensibile alla Forza. La trama di un’eventuale seconda stagione potrebbe espandere le intricite avventure del gruppo di giovani esploratori, approfondendo ulteriormente il fascino e il mistero dello spazio.

“Rogue Squadron”: dall’annuncio cinematografico alla trasposizione televisiva

Originariamente prevista come film diretto da Patty Jenkins, Rogue Squadron potrebbe essere adattata in una serie TV, in modo da dedicare più spazio ai personaggi e alle missioni dei piloti della Nuova Repubblica. Si tratterebbe di un prodotto che unisce l’azione tipica di Top Gun con l’epicità di Star Wars. Questa conversione permetterebbe di esplorare da vicino le dinamiche e le sfide quotidiane dei protagonisti, offrendo un’interpretazione più dettagliata e coinvolgente del mondo dei piloti stellari.

“La caccia a Ben Solo”: potenziale miniserie post-Sequels

Seppur respinta da Disney, l’idea di una miniserie dedicata alla Caccia a Ben Solo potrebbe trovare una nuova vita come evento narrativo di grande impatto. Il progetto potrebbe approfondire gli aspetti di redenzione di Kylo Ren, interpretato da Adam Driver, sviluppando ulteriormente il suo percorso dopo Il Risveglio della Forza. La serie potrebbe anche chiarire come sia sopravvissuto a La Risurrezione degli Skywalker, aprendo nuovi scenari e possibilità esplorative.

“Il sentiero nascosto”: una serie sui Jedi sopravvissuti

La serie Obi-Wan Kenobi ha introdotto il concetto del Sentiero Nascosto, una rete clandestina di Jedi e loro alleati durante il regime dell’Impero. Questo misterioso gruppo, guidato da Quinlan Vos, potrebbe diventare il protagonista di una nuova produzione in stile grounded e mystic mixando elementi di Andor e le atmosfere della Forza. La narrazione potrebbe approfondire le vicende di chi cerca di preservare l’eredità Jedi in silenzio e di resistere all’oscurità.

la rinascita di un iconico antagonista: Darth Vader

Con il ritorno di Hayden Christensen in Obi-Wan Kenobi e Ahsoka, acquista senso l’idea di una serie dedicata a Darth Vader. Ambientata tra Revenge of the Sith e Una nuova speranza, potrebbe seguire le imprese della figura tormentata di Anakin Skywalker, alle prese con la caccia ai Jedi sopravvissuti o i suoi scontri interni con il lato oscuro. Un progetto di questo tipo, anche solo come miniserie, potrebbe rappresentare uno dei momenti più iconici e innovativi della narrazione di Star Wars.

Cal Kestis e la sua avventura in live-action

Dopo il successo dei videogiochi Jedi: Fallen Order e Jedi: Survivor, il personaggio di Cal Kestis si meriterebbe un’adozione in formato live-action. Interpretato da Cameron Monaghan, il giovane Jedi ha un enorme potenziale narrativo, che potrebbe essere sviluppato in una serie che segue le sue imprese di recupero e di resistenza ai remanenti dell’Impero. La pandemia dei videogame e le incertezze sul futuro del terzo capitolo potrebbero spingere Lucasfilm a puntare su una nuova prospettiva attraverso questo personaggio affascinante.

Il passato di General Grievous: una storia di trasformazione e tragedia

Una serie dedicata a General Grievous potrebbe esplorare con dettagli il suo passato come guerriero Kaleesh e il progressivo passaggio al lato oscuro, sotto la guida di Count Dooku. Il racconto, che avrebbe doveri di horror e tragedia, approfondirebbe il suo tragico percorso di evoluzione da essere vivo a mostro meccanico, offrendo così un esempio di come il dolore e l’ossessione possano creare antagonisti complessi e affascinanti.

Knights of the Old Republic: la leggenda di Revan e Malak

Il periodo dell’Old Republic, ambientato migliaia di anni prima delle vicende dei prequel, rappresenta uno dei capitoli più ricchi e poco esplorati nel canon di Star Wars. Una serie basata su KOTOR potrebbe adattare le storie di Darth Revan e Malak, due Jedi caduti nel lato oscuro e protagonisti di un’epopea che ha rimodellato la galassia. Questo racconto di inganni, redenzione e battaglie epiche potrebbe diventare il grande successo di un format in stile Game of Thrones.

“Dark Lords of the Sith”: il ritorno di un mito

Nonostante la cancellazione di The Acolyte, il desiderio di approfondire la figura di Darth Plagueis e di altri Signori Oscuri del Sith resta vivo tra i fan. Una serie dedicata potrebbe analizzare le oscure origini di questo ordine e il passato di personaggi enigmatici come Qimir, recentemente collegato alla teoria del primo Ren. Il racconto potrebbe ricollegarsi alla ricerca dell’immortalità e alle intricate storie di potere e tradimento che avvolgono l’antagonismo Sith.

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