10 Dettagli Sorprendenti sulle Apparizioni di Hulk nell’MCU che Non Hai Mai Notato
Il famoso personaggio di Hulk ha fatto la sua apparizione nel Marvel Cinematic Universe (MCU), portando con sé una serie di dettagli intriganti che spesso sfuggono all’attenzione del pubblico. La figura di Hulk è caratterizzata non solo dalla sua forza bruta, ma anche dalla sua vulnerabilità emotiva. Ogni apparizione del personaggio è costellata di rimandi nostalgici e indizi sottili che arricchiscono la sua narrazione.
Bruce Banner, inizialmente interpretato da Edward Norton in The Incredible Hulk (2008) e successivamente da Mark Ruffalo, ha visto evolvere il suo personaggio da un solitario tormentato a un Hulk comico in Thor: Ragnarok e al Smart Hulk di Avengers: Endgame. La dualità della sua identità ha guidato questo sviluppo nel corso delle diverse fasi della sua storia.
10. Il cocktail “Incredible Hulk” di General Ross
Incredible Hulk
Nella scena post-credits di The Incredible Hulk, General Ross si trova al bar con Tony Stark, sorseggiando un cocktail verde conosciuto come “Incredible Hulk”. Questo drink, un mix di Hpnotiq e Hennessy, simboleggia ironicamente l’opporsi al suo rivale, rendendo la scena un divertente richiamo al titolo del film.
9. Il combattimento all’università come richiamo agli anni ’70
Incredible Hulk
La battaglia tra Hulk e l’esercito degli Stati Uniti in The Incredible Hulk omaggia la serie tv degli anni ’70. Girato alla Culliver University, medesimo luogo della serie, collega il passato del personaggio alla sua odierna interpretazione, arricchendo la sua eredità cinematografica.
8. Due ex-Hulk nelle apparizioni cameo
Incredible Hulk
Il film presenta due apparizioni cameo significative: Lou Ferrigno, noto per aver interpretato Hulk negli anni ’70, e Paul Soles, voce del personaggio nella serie animata degli anni ’80. Queste scelte rendono omaggio alla storia del personaggio e alle sue precedenti rappresentazioni.
7. Un cartello anticipa la trasformazione di Bruce
The Avengers
In The Avengers, un cartello che avverte “Contenuti sotto pressione!” funge da metafora per il conflitto interiore di Bruce, preannunciando la sua trasformazione in Hulk durante l’attacco alla Helicarrier. Questo dettaglio, seppur piccolo, arricchisce la narrazione simbolica del personaggio.
6. I pantaloni di Hulk sono testati in laboratorio
Avengers: Age of Ultron
I pantaloni viola di Hulk, spesso oggetto di commedia, hanno una spiegazione pratica in Avengers: Age of Ultron: gli abiti sono progettati per resistere alle trasformazioni di Hulk. Questo dettaglio fornisce un tocco di realismo e logica alla narrativa del personaggio.
5. L’unica volta che Hulk si riferisce a sé stesso come “io”
Thor: Ragnarok
In Thor: Ragnarok, Hulk mostra una maggiore consapevolezza quando utilizza per la prima volta il pronome “io”, evidenziando l’influenza di Bruce sul suo comportamento e la sua crescente complessità emotiva.
4. Hulk porta i segni delle battaglie passate
Incredible Hulk & Thor: Ragnarok
La consistenza delle cicatrici di Hulk, visibili sia in The Incredible Hulk che in Thor: Ragnarok, sottolinea la mortalità del personaggio, creando una continuità che enfatizza la sua vulnerabilità nonostante la potenza.
3. Hulk non ama ancora Loki
Thor: Ragnarok
La continua avversione di Hulk per Loki si manifesta in Thor: Ragnarok, dove Hulk manifesta visibilmente il suo disprezzo per il dio ingannatore, riportando alla mente il loro scontro in The Avengers.
2. La matita di Smart Hulk
Avengers: Endgame
In Avengers: Endgame, Hulk utilizza una matita per interagire con gli strumenti del laboratorio. Questo dettaglio, oltre a fornire un tocco comico, evidenzia le sfide pratiche nel suo nuovo stato.
1. Hulk è confuso dalla mutazione di Loki
Avengers: Endgame
Durante il viaggio nel tempo in Avengers: Endgame, Hulk mostra la sua incomprensione per i poteri di trasformazione di Loki, conferendo un momento di leggerezza e umorismo tra scene di alta tensione.