Saul goodman non è più in prigione grazie a una ragione divertente secondo vince gilligan
La conclusione di Better Call Saul ha riscosso grande interesse tra appassionati e addetti ai lavori. Il creatore della serie, Vince Gilligan, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sul futuro di Saul Goodman, offrendo uno sguardo immaginativo su dove potrebbe trovarsi il personaggio nel contesto post-penitenziario. Questo approfondimento permette di comprendere meglio l’evoluzione di uno dei personaggi più articolati e amati della saga, così come il modo in cui la serie si collega alle vicende di Breaking Bad.
lo stato attuale di saul goodman secondo vincent gilligan
il personaggio dopo il carcere in better call saul
Al termine di Better Call Saul, Saul Goodman si trova a scontare una condanna di 86 anni di reclusione. Dopo aver ammesso le proprie responsabilità in tribunale e aver cercato di tutelare Kim Wexler, interpretata da Rhea Seehorn, il personaggio torna a utilizzare il nome di Jimmy McGill e inizia a essere conosciuto tra i detenuti come un ex avvocato criminale. La serie ha mostrato come Saul abbia raggiunto una sorta di redenzione morale, pur rimanendo coinvolto nelle dinamiche criminali.
il punto di vista di vincent gilligan sulla sorte di saul
Recentemente, durante un’intervista, Vince Gilligan ha espresso la sua opinione riguardo alla situazione futura di Saul/Jimmy. In risposta a una domanda sull’eventualità che il personaggio possa essere ancora in libertà, Gilligan ha scherzato dicendo: “Penso che Trump lo abbia graziato…“. Questa provocazione, molto equilibrata tra umorismo e critica politica, suggerisce che Jimmy potrebbe essere uscito di scena grazie a un provvedimento di clemenza. La sua ipotesi è che il personaggio si sia reinventato, tornando a fare qualcosa di affine alle sue capacità persuasive, come gli infomercials.
dettagli sulla vita di altri personaggi e ipotesi future
Nel corso dello stesso dialogo, Gilligan ha indicato anche le sorti di altri protagonisti: Kim Wexler avrebbe potuto riprendere la sua carriera legale in pubblico, Skyler avrebbe trovato un nuovo compagno più stabile, mentre Walt Jr. scriverebbe di suo padre. Riguardo a Jesse Pinkman, interpretato da Aaron Paul, si suppone che abbia trovato una qualche stabilità, probabilmente scegliendo di restare in Alaska. Questa visione si inserisce nel quadro più ampio delle tematiche per cui sono noti Breaking Bad e Better Call Saul: le scelte morali, le conseguenze delle azioni e ciò che le persone fanno quando sono sottoposte a grandi pressioni.
il ruolo di vincent gilligan e le sue nuove produzioni
Nonostante l’attenzione sia ora rivolta a Pluribus, la nuova serie sci-fi di Vince Gilligan, con protagonista Rhea Seehorn, il suo lavoro rimane indissolubilmente legato alle fondamenta di Breaking Bad e Better Call Saul. La sua capacità di creare personaggi complessi e scenari coinvolgenti continua a suscitare interesse, anche attraverso riflessioni immaginative come quella sulla possibile vita futura di Saul Goodman.
personaggi e cast di better call saul
- Bob Odenkirk – Saul Goodman/Jimmy McGill
- Rhea Seehorn – Kim Wexler
- Michael McKean – Chuck McGill
- Patrick Fabian – Howard Hamlin
- Giancarlo Esposito – Gus Fring
- Michael Mando – Nacho Varga
- Tony Dalton – Lalo Salamanca
- Ray McKinnon – Fred Whalen
Questi sono alcuni dei protagonisti che hanno contribuito alla crescita e al successo della serie, caratterizzata da uno stile narrativo intenso e profondamente riflessivo.