Emily in Paris stagione 5 sorprende con il punteggio più alto di sempre su Rotten Tomatoes
l’andamento critico di “Emily in Paris” stagione 5
La quinta stagione di Emily in Paris ha registrato un sorprendente miglioramento nel giudizio dei commentatori, passando da una delle valutazioni più basse all’inizio a quella più alta di sempre. La serie, creata da Darren Star, nota per aver lavorato a Sex and the City, segue le vicende di Emily Cooper, interpretata da Lily Collins, mentre si confronta con le sfide professionali, le amicizie e le questioni sentimentali in alcune delle città più iconiche d’Europa.
come si è evoluto il giudizio della critica
da un inizio difficile a un record positivo
Al suo debutto, “Emily in Paris” stagione 5 ha ottenuto un punteggio del 56% su Rotten Tomatoes, segnalando un avvio incerto. Particolarmente criticata fu la trama ambientata in Italia, risultata la meno apprezzata tra tutte le stagioni. Con il passare del tempo, i commenti positivi sono aumentati, portando la stagione a raggiungere una valutazione del 75%, la più alta ottenuta finora dalla serie.
Se confrontata alle stagioni precedenti, questa si distingue per i seguenti punteggi criticici:
- Stagione 1: 61%
- Stagione 2: 58%
- Stagione 3: 67%
- Stagione 4: 68%
- Stagione 5: 75%
l’evoluzione della narrazione e le reazioni degli spettatori
In questa nuova stagione, Emily assume un ruolo di maggiore leadership, gestendo la divisione romana dell’Agence Grateau. Si trova a dover affrontare nuove responsabilità, pressioni lavorative e ambiguità sentimentali, con un intenso rischio di fallimento che mette a dura prova le sue relazioni più prossime. La stagione si concentra anche su un grande segreto che mette in pericolo uno dei rapporti più stretti di Emily, portando il racconto in una delle sue fasi più tese.
Se da un lato i critici hanno riconosciuto i miglioramenti e lodato la crescita della serie, il pubblico resta diviso. Malgrado il punteggio critico più alto, l’audience score su Rotten Tomatoes si attesta ancora sul 41%, il livello più basso tra tutte le stagioni. Questa discrepanza evidenzia un divario crescente tra l’opinione dei recensori e quella degli spettatori di lunga data, spesso delusi dalle scelte narrative e dai cambiamenti di tono.
critiche e evoluzione dei personaggi
le polemiche su Gabriel e le risposte della produzione
Particolarmente discussa è stata la storyline di Gabriel, interpretato da Lucas Bravo, che ha espresso dissenso riguardo all’andamento del suo personaggio prima dell’inizio della lavorazione di questa stagione. Le sue critiche hanno evidenziato come la svolta di Gabriel si sia allontanata dalle caratteristiche che lo rendevano affascinante.
In risposta, la quinta stagione ha cercato di risolvere questa criticità, dando a Gabriel un ruolo più contenuto e mirato, per restituirgli maggiore profondità e autenticità. Questa decisione ha soddisfatto sia i fan che il cast, aprendo la strada a possibili sviluppi futuri, tra cui l’ipotesi di ambientare la sesta stagione in Grecia, continuando così il percorso di Emily in Europa.
La stagione attualmente è disponibile in streaming su Netflix.
personaggi, produttori e staff della serie
- Philippine Leroy-Beaulieu nel ruolo di Sylvie Grateau
- Lily Collins come Emily Cooper
- Lucas Bravo nel ruolo di Gabriel
- Andrew Fleming, Peter Lauer, Erin Ehrlich, Katina Medina Mora, Jennifer Arnold, Zoe Cassavetes: registi della stagione
- Joe Murphy, Liz Eney, Kayla Alpert, Ali Waller, Prathi Srinivasan, Sarah Choi, Grant Sloss, Darren Star, Alison Brown: sceneggiatori