The Boys 4: cosa c’entra Zendaya nel nuovo episodio della Serie

L’episodio 6 della quarta stagione di “The Boys” ha finalmente debuttato, distinguendosi per essere uno dei capitoli più divertenti e allo stesso tempo inquietanti. La narrazione ha fatto significativi progressi, risolvendo alcuni degli interrogativi che avevano tenuto con il fiato sospeso i fan per settimane.

Progressi significativi nella trama

La strategia di Potter, Sage e Victoria Neuman

In questo sesto episodio, Patriota, insieme a Sage e alla vicepresidente eletta Victoria Neuman, riunisce diversi membri della Società Federalista per convincerli a sostenere il loro piano di dominio totale basato sulla super supremazia. La loro strategia prevede la creazione di campi di concentramento per coloro che si oppongono al loro regime, aggiungendo un ulteriore livello di inquietudine all’episodio.

Svolte cruciali nei personaggi

La rivelazione sull’agente CIA

Un altro momento shockante è stata la scoperta della vera identità dell’agente della CIA, interpretato da Jeffrey Dean Morgan. Questo sviluppo ha portato a una maggiore comprensione del motivo per cui il povero Hughie è costretto a agire sotto copertura.

Hughie sotto copertura come Webweaver

Travestito da Webweaver, Hughie si infiltra in un incontro segreto organizzato da Patriota con l’intenzione di spiare i suoi piani malefici. Finisce per essere catturato nella prigione sessuale di Tek Knight, dove deve fingere di essere a suo agio tra attrezzi sadomaso, altri prigionieri e umilianti torture ai piedi…

Dichiarazioni del cast

Riflessioni di Minifie

Minifie, che interpreta Ashley nella serie, ha raccontato a Variety: “È stata una delle cose più impegnative e una delle mie preferite che ho avuto modo di realizzare in questo pazzo mondo che abbiamo creato“.

La safe word di Tek Knight: “Zendaya”

Riguardo alla safe word di Tek Knight, “Zendaya” – suggerendo che è ciò che Webweaver ama di più – è stato chiesto al showrunner se ci fosse un riferimento a Spider-Man di Tom Holland. Ha risposto: “No, è stato lo scrittore dell’episodio, Anslem Richardson, che ha semplicemente inserito il nome nella prima bozza. Ha aggiunto al copione che la parola di sicurezza era ‘Zendaya’, e io ne ho riso a crepapelle“.