Fine di pluribus season 1: cosa hanno mentito gli altri a carol sul consenso spiegato da vince gilligan

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la verità dietro le azioni di “the others” in “pluribus”

Tra i più discussi intrecci della prima stagione di Pluribus emerge il dubbio riguardo alle reali intenzioni delle entità note come Le Altre. Questi personaggi, fondamentali nel corso della narrazione, si mostrano spesso ambigui nelle proprie dichiarazioni e comportamenti, alimentando incertezza tra gli spettatori sulla loro sincerità. Analizzeremo le dichiarazioni più significative e le conseguenze di tali conflitti sulle scelte dei protagonisti.

il confronto sulla veridicità delle affermazioni delle “Altre”

le motivazioni delle “Altre”

Le Altre sostengono di essere motivati esclusivamente da ragioni biologiche, affermando di essere costretti a coinvolgere altri nel processo di “Joining”. Secondo le loro dichiarazioni, ciò richiederebbe il consenso delle persone coinvolte, specialmente per procedure invasive come la raccolta di cellule staminali, che anche in passato hanno dimostrato di rispettare.

la rivelazione di zosia

In un colpo di scena della stagione 1, Carol apprende da Zosia che le uova di cui si è occupata prima del “Joining” sono state recuperate e vengono modificate per ottenere cellule staminali. Questo fatto solleva interrogativi sulle reali intenzioni delle Altre, specialmente considerando che hanno sostenuto di rispettare la volontà personale di Carol.

il ruolo del consenso e le modalità di coinvolgimento

quello che richiedono le “altra”

Gilligan sottolinea che “le Altre sono molto legali e scrupolose“, lasciando intendere che il loro obbligo morale riguarda solamente l’invasione fisica. È fondamentale notare che non necessitano del consenso per cambiare le persone, ma sì per procedure che coinvolgono il loro corpo, come la raccolta di cellule o ovuli già fuori dal corpo.

il punto sulla manipolazione

Secondo Tatlock, le Altre sono in grado di ingannare e manipolare a livelli elevati, rendendo difficile distinguere tra verità e menzogna. La loro strategia si basa su tecniche legali e astute, come i classici giochi di parole alla Raymond Burr, che spostano la percezione dell’uditorio.

l’evoluzione della protagonista e le implicazioni morali

Alla scoperta delle vere intenzioni delle Altre, Carol decide di interrompere ogni rapporto con Zosia e la World, tornando a concentrarsi sulla propria missione di “salvare il mondo”. Questa scelta riflette il conflitto tra il desiderio di autonomia personale e le necessità esterne imposte dalla narrazione.

personaggi, ospiti e componenti del cast

  • Carol (Rhea Seehorn)
  • Zosia (Karolina Wydra)
  • Vince Gilligan (creatore e produttore)
  • Alison Tatlock (scrittrice e produttrice)
  • Adam Bernstein (regista)
  • Zetna Fuentes (regista)
  • Melissa Bernstein (produttore)
  • Ariel Levine (scrittrice)

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