Finale pluribus episodio 7: i viaggi di carol e manousos spiegati

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La settima puntata di Pluribus, serie sci-fi disponibile su Apple TV+, presenta un ritmo più lento rispetto alle precedenti, focalizzandosi sulle tra diverse esperienze di isolamento di due personaggi principali, Carol e Manousos, nel nuovo mondo post-apocalittico. Al centro della narrazione troviamo un approfondimento sulla relazione tra i due individui immune, che si rifiutano di avvicinarsi agli infetti e cercano di mantenere la distanza necessaria per preservare la propria sicurezza.

la condizione di isolamento di Carol e Manousos in Pluribus

Fin dall’inizio, la serie evidenzia che sia Carol che Manousos sono tra le poche persone immune al virus che ha sconvolto la società. Entrambi rifiutano di collaborare con gli altri e optano per un’esistenza isolata.

le differenze nelle modalità di reazione

Manousos si dimostra estremamente ostile e rigoroso nel respingere ogni possibile contatto con gli infetti, arrivando a minacciare e a evitare ogni avvicinamento. Carol, invece, mantiene un atteggiamento meno novecentesco, accettando in alcuni casi di ricevere aiuto e di relazionarsi con alcuni infetti.

il motivo del pianto di Carol e il suo abbraccio a Zosia

A conclusione dell’episodio, Carol si trova a dover affrontare un senso di solitudine profonda. Dopo aver lasciato Las Vegas, inizia a sentirsi isolata, desiderando ardentemente il contatto umano. Scrive un messaggio di ricordo e speranza sul vialetto, sperando in un risveglio dei sentimenti di perdono da parte degli infetti. Quando Zosia si presenta alla sua porta, Carol si rende conto di quanto le mancasse il calore umano.

Con questa scena, si evidenzia lo slancio emotivo e il mutamento nel suo modo di pensare nei confronti delle persone infette. La sua sofferenza diventa evidente, e il suo abbraccio a Zosia rappresenta un segnale di possibile svolta nel suo percorso.

la trasformazione di Carol e le implicazioni sulla trama

Il gesto di Carol rivela un possibile cambiamento di prospettiva: piuttosto che cercare di curare il virus o di eliminare gli infetti, potrebbe puntare a una convivenza pacifica. Questo ri-orientamento apre nuove possibili strade per affrontare il virus e riottenere un equilibrio sociale, ma rischia di introdurre complessità nei suoi obiettivi di ricostruzione dell’umanità.

potenziali sviluppi

  • la possibilità di avvicinarsi e conoscere meglio gli infetti
  • scoprire nuovi metodi per contrastare la pandemia
  • creare alleanze tra immuni e infetti per un obiettivo comune

chi salva Manousos nel bosco?

Manousos, che si distingue per la sua ostilità nei confronti degli infetti, anche con atteggiamenti estremi, si trova in una situazione di grave pericolo dopo aver subito un grave infortunio nel corso della sua missione. La sua ostilità e il rifiuto di accettare aiuto lo mettono alla prova.

In un’improvvisa svolta, i membri infetti, che lo osservano fin dall’inizio, intervengono per salvarlo. Questa azione sorprende Manousos, che si era mostrato molto diffidente e antagonista nei confronti degli infetti stessi.

le differenze tra Carol e Manousos

In un primo momento, entrambi rifiutano ogni rapporto con gli infetti, ma le loro reazioni sono molto diverse. Carol si è mostrata più aperta, accettando aiuto e relazioni fra gli infetti, mentre Manousos si distingue per il suo atteggiamento virulento e ostile. Per esempio, Manousos rifiuta di alimentarsi con cibo normale, nutrendosi di cibo per cani, e anche quando si mette in viaggio per raggiungere Carol, evita ogni contatto con gli infetti, arrivando persino a minacciarli di morte.

Questo contrasto tra i due personaggi alimenta le aspettative sulla possibile evoluzione della loro storia e sui ruoli che potrebbero assumere nel proseguo della serie. Manousos, con il suo forte rancore, rischia di essere inquadrato come antagonista principale, il che potrebbe avere ripercussioni sul suo sviluppo narrativo.

come emerge la diversità tra Carol e Manousos in Pluribus

Una scena significativa illustra questa differenza: Carol, pur avendo sofferto molto, ha mantenuto un atteggiamento più empatico e ha accettato aiuto dagli infetti. In contrasto, Manousos ha vissuto un’esistenza estremamente ostile, al punto da arrivare a non voler nemmeno consumare cibo normale o cambiare il suo atteggiamento nei confronti delle persone infette.

Il loro confronto psicologico e comportamentale diventa un elemento chiave per capire quale direzione prenderà la storia in futuro e quale ruolo avranno nel tentativo di ripristinare l’ordine sociale.

Personalità principali presenti:

  • Carol Sturka (interpretata da Rhea Seehorn)
  • Manousos

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