Banca mediolanum e cinema: il spot pensieri di paolo genovese
La comunicazione di Banca Mediolanum si distingue per un patrimonio di ricchezza narrativa e per una strategia che mira a rafforzare il legame con i clienti attraverso modalità autentiche e innovative. Con oltre quarant’anni di storia alle spalle, l’istituto ha sviluppato un’immagine che si fonda sulla prossimità e sulla capacità di rispecchiare i mutamenti del contesto sociale ed economico. In questo scenario, vengono analizzati gli sviluppi più recenti della comunicazione della banca, evidenziando le innovazioni e gli approcci narrativi adottati per rafforzare l’identità del brand.
l’evoluzione della brand identity e della comunicazione di mediolanum
le origini e il simbolo del cerchio
La storia comunicativa di Banca Mediolanum ha avuto una svolta fondamentale nel 2000 con il gesto di Ennio Doris, che ha tracciato un cerchio sulle sabbie di un lago salato per rappresentare il modello di banca “costruita intorno a te”. Questo simbolo di protezione e centralità del cliente è diventato un’icona riconoscibile, plasmando l’immaginario collettivo e consolidando l’immagine del fondatore come figura di riferimento nel settore bancario italiano. La scelta di mettersi alla “faccia” del pubblico ha rappresentato un primo passo decisivo verso un rapporto basato sulla fiducia e sulla trasparenza.
la transizione e l’approccio contemporaneo
Dal 2014, con il passaggio del testimone a Massimo Doris, la comunicazione bancaria ha subito un’evoluzione, mantenendo il simbolo del cerchio ma inserendo linguaggi più moderni, digitali e narrativi. La banca ha scelto di avvicinarsi ai clienti attraverso campagne che riflettono i valori di autenticità e trasparenza, puntando sulla persone e sulle loro storie, elemento chiave nel percorso di rinnovamento.
le campagne recenti e l’approccio narrativo autentico
campagna “Pensieri”
Il progetto più recente, denominato Pensieri, segna un avanzamento strategico della comunicazione, trasformando lo spot pubblicitario in una narrazione corale che valorizza i volti reali dei Family Banker. La campagna, lanciata il 31 agosto, utilizza un racconto che mette al centro i collaboratori di Mediolanum, sottolineando fiducia, competenza e ascolto, elementi fondamentali nelle relazioni di consulenza finanziaria. Gli spot rappresentano un ecosistema di professionalità, includendo giovani Family Banker, esperti di credito, di protezione, di wealth management e di investment banking, realizzando un’immagine autentica e plurale dell’istituto.
il messaggio e la filosofia alla base delle campagne
Le parole di Massimo Doris racchiudono il significato della strategia: “Quello che i nostri clienti pensano di noi è il nostro patrimonio più grande”. La campagna mette in evidenza come l’autenticità e la relazione umana siano al centro della filosofia aziendale, facendo emergere i valori di competenza, passione e umanità. Questa scelta rafforza l’immagine di una banca che vive i propri valori e che si impegna a trasmetterli quotidianamente mediante storie vere e coinvolgenti.
strategie comunicative e innovazioni recenti
uso del cinema e delle nuove piattaforme digitali
Il coinvolgimento di registi come Paolo Genovese, Ferzan Ozpetek, Laura Chiossone e Matteo Sironi testimonia un’apertura verso forme di narrazione ispirate al settimo arte, per trasmettere messaggi di lungo termine con un tono più caldo e universale. Questi progetti hanno esplorato formati come cortometraggi e film brevi, creando un collegamento tra il mondo della finanza e quello cinematografico, con l’obiettivo di trasmettere valori di responsabilità, consapevolezza e pianificazione del futuro.
innovazione attraverso i social media
Negli ultimi anni, Mediolanum ha potenziato l’utilizzo delle piattaforme digitali, adottando un linguaggio più diretto e immediato, che si adatta alle abitudini del pubblico più giovane. Gli spot più recenti, curati dal regista Matteo Sironi, si rivolgono ai social media, come Instagram e TikTok, attraverso messaggi autentici e semplici, presentando immediatamente i tassi di interesse e altri dettagli dell’offerta. Questa strategia mira a rafforzare la vicinanza e la trasparenza con un tono colloquiale e riconoscibile, senza perdere di vista il valore della coerenza con i principi di competenza e affidabilità.
il ruolo della comunicazione come asset strategico
La capacità di innovare non rappresenta solo una scelta estetica, ma si configura come un elemento chiave di identità e valore. La banca investe in strumenti informativi e formativi, come una storica televisione aziendale, eventi e comunicazioni mirate, raggiungendo oltre 54 milioni di clienti in un solo anno. La collaborazione con registi e artisti di grande rilievo conferma una strategia di narrazione che insiste sul cuore delle relazioni umane, rendendo visibile e tangibile il valore delle storie e dell’ascolto attento.
personaggi, ospiti e collaboratori protagonisti
- Giacomo Campiotti
- Ennio Doris
- Massimo Doris
- Paolo Genovese
- Ferzan Ozpetek
- Laura Chiossone
- Anna Foglietta
- Matteo Sironi
- Gianni Rovelli, Direttore Comunicazione, Marketing e Canali Digitali
