Aumento dei prezzi dei servizi di streaming nel 2025: guida completa
Il mercato dello streaming ha conosciuto un incremento costante delle tariffe, accompagnato da un ampliamento dell’offerta di servizi che, nel tempo, ha portato a significativi aumenti dei costi di abbonamento. Con oltre il 90% delle famiglie statunitensi che usufruiscono di almeno una piattaforma digitale, le modifiche tariffarie del 2025 rappresentano un passaggio cruciale per gli utenti che devono riconsiderare il proprio investimento nell’intrattenimento online. Questo articolo analizza le principali variazioni di prezzo tra le più note piattaforme di streaming, evidenziando come le strategie di innalzamento tarifario abbiano inciso sul budget delle famiglie e sulla percezione di convenienza rispetto alla tradizionale televisione via cavo.
andamento dei principali servizi di streaming nel 2025
prime video: dal modello senza pubblicità alla necessità di upgrade
Prime Video, incluso nell’abbonamento Amazon Prime, ha introdotto un nuovo modello che spinge gli utenti a scegliere tra l’aumento del costo o la visualizzazione di pubblicità. Fino al 2024, era possibile accedere a un’offerta senza interruzioni pubblicitarie, ma ora il costo per un piano senza annunci è cresciuto da $8.99 a $11.98 al mese, con l’obbligo di aggiornare il proprio abbonamento a un livello superiore o accettare spot pubblicitari. I piani di Amazon Prime, infatti, sono aumentati, passando da $14.99 a $17.98, mentre l’offerta esclusiva di Prime Video richiede un’esborso mensile di quasi $12 per l’opzione senza pubblicità, rispetto ad appena $8.99 del passato.
netflix: il primo a incrementare i prezzi nel 2025
Nel gennaio 2025, Netflix ha avviato il primo aumento di tariffe tra le piattaforme più popolari, con incrementi che vanno dal 14% al 16% sui diversi livelli di abbonamento. La convenienza complessiva si mantiene, grazie alla ricchezza di contenuti originali e titoli acquisiti, ma il costo mensile si è aggiornato: la formula standard, ad esempio, è passata da $15.49 a $17.99, mentre il piano premium è salito da $22.99 a $24.99. La piattaforma ha dimostrato una tendenza ad aumentare i prezzi circa ogni 18 mesi, mantenendo così la sua posizione di leader del settore.
peacock: da piattaforma economica a tassa più elevata
Dal suo lancio nel 2020, Peacock si è contraddistinto per il prezzo contenuto, facilitato dalla presenza di molte inserzioni pubblicitarie. Nel luglio 2025, ha subito una significativa revisione tariffaria, con un aumento superiore al 30% sui piani più bassi, portando il costo mensile da $7.99 a $10.99 per il set con pubblicità. Questa variazione si è resa necessaria per mantenere la competitività nel mercato, anche considerando le numerose offerte di bundle e promozioni disponibili, specialmente per gli utenti interessati alle accese produzioni di NBC.
apple tv: da contenuti esclusivi a incrementi sostanziali
Apple TV, che ha conquistato una nicchia di mercato con contenuti premiati come Severance e Ted Lasso, ha annunciato a fine agosto 2025 un aumento del 30% sui suoi piani mensili, portando il costo del piano singolo da $9.99 a $12.99. La proposta bundle Apple One, che include vari servizi Apple, ha invece mantenuto il prezzo stabile, mentre il servizio Apple TV On Us, precedentemente gratuito per alcuni clienti, ha previsto un costo di $3 al mese a partire dal 1° gennaio 2026.
disney+: un aumento deciso e amplificato dai bundle
Nel ottobre 2025, Disney+ ha segnalato un incremento tariffario di circa $3, portando il suo abbonamento standard con pubblicità da $9.99 a $11.99. La stessa variazione interessa anche i bundle con Hulu e HBO Max, che passano a $19.99, mentre il piano premium sale da $15.99 a $18.99. Questa modifica rappresenta una risposta alle crescenti esigenze economiche e alle strategie di mantenimento di una vasta library di contenuti per le famiglie e gli appassionati di Disney.
hulu: evoluzione e fusione con disney+
In seguito al processo di integrazione con Disney+, che si completerà nel 2026, Hulu ha subito un aumento di prezzo che ha portato il suo piano con pubblicità da $9.99 a $11.99 mensili, con l’introduzione di nuovi bundle più costosi, tra cui l’opzione Live TV che sale a $88.99. La strategia di aumentare le tariffe si inserisce in un percorso di consolidamento del marchio e di sviluppo di contenuti esclusivi, anche se il rapporto tra qualità e prezzo potrebbe non risultare favorevole per tutti gli utenti.
hbo max: piccoli incrementi su tutte le offerte
Nel ottobre 2025, HBO Max ha aggiornato i prezzi dei suoi piani, con aumenti di circa 1-2 dollari per ciascun livello di abbonamento. Il piano con pubblicità passa da $9.99 a $10.99, mentre il livello senza pubblicità raggiunge $18.49. La crescita contenuta si lega alla presenza di un catalogo di contenuti HBO, inclusi titoli classici e originali di qualità, che giustificano comunque un costo più elevato rispetto ad altre piattaforme.
paramount+: nuove tariffe a inizio 2026
Con previsto inizio nel gennaio 2026, Paramount+ annunciato un aumento delle tariffe mensili di $1 per entrambi i suoi piani di iscrizione, con il passaggio dal precedente costo di $7.99 a $8.99 per l’offerta Essential e da $12.99 a $13.99 per il livello Premium. Contestualmente, il periodo di prova gratuita di sette giorni sarà eliminato, spingendo gli utenti a decidere più rapidamente se continuare con l’abbonamento. La strategia si inserisce in un più ampio processo di adeguamento ai prezzi di mercato, considerando anche l’inflazione generale e la crescita dei contenuti originali.