18 anni fa questo capolavoro svelò il lato oscuro dell’ambizione e dell’avidità

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l’analisi di “il petroliere”: un capolavoro che svela i limiti del sogno americano

Il cinema contemporaneo ha prodotto opere che affrontano con forza e profondità i temi dell’ambizione, dell’avidità e della corruzione morale. Tra queste, spicca il film di Paul Thomas Anderson, “Il petroliere”, considerato uno dei maggiori esempi di cinema del XXI secolo. Realizzato circa diciotto anni fa, si distingue per il suo stile crudo e ipnotico che invita a riflettere sul lato oscuro del sogno americano. In questo approfondimento, saranno analizzate le caratteristiche principali dell’opera, il ritratto del protagonista e gli aspetti tecnici che ne hanno sottolineato il valore artistico.

una rappresentazione intensa della greed e della moralità

il protagonista e la parabola morale

Al centro del film troviamo la figura di Daniel Plainview, interpretato in modo straordinario da Daniel Day-Lewis. La sua evoluzione narra di un uomo che, mosso dall’estrema ambizione, si rende protagonista di un percorso che mette in discussione i valori morali più fondamentali. La sua ricerca del potere e della ricchezza viene rappresentata attraverso un simbolo potente: il petrolio, un elemento nero, viscosa e incontrollabile che diventa la metafora della sua avidità crescente. La scena della battuta «Io bevo il tuo frullato» rappresenta perfettamente il carattere predatorio di un capitalismo senza scrupoli.

la costruzione narrativa e le modalità di regia

struttura episodica e immagini forti

Il film si distingue per una narrazione non convenzionale, articolata attraverso episodi e svolte improvvise che alterano le aspettative dello spettatore. La scelta di interrompere la classica divisione in atti permette di accentuare il senso di destabilizzazione morale e emotiva. La scena dell’incendio della torre petrolifera, ripresa con un realismo quasi documentaristico, rappresenta uno dei momenti più intensi e disturbanti dell’opera, sottolineando la brutalità delle azioni di Plainview.

ambientazioni, colonna sonora e performance attoriale

Le atmosfere del film sono arricchite dalla colonna sonora di Jonny Greenwood, la quale accompagna il lento disfacimento morale del protagonista con suoni dissonanti e inquietanti. La fotografia di Robert Elswit, premiata con un Oscar, utilizza la luce naturale per mettere in evidenza l’atmosfera di un’America divisa tra fervore religioso e cupidigia imprenditoriale.

il messaggio e l’eredità de “il petroliere”

Il film si presenta come una critica feroce al sogno americano, rivelandone le contraddizioni e i lati più oscuri. Mette in luce come la ricerca del successo e della ricchezza possa portare a una perdita di umanità e a una spirale di violenza e misantropia. Con una performance monumentale di Daniel Day-Lewis, supportata da un cast di talento, il film si conferma un’opera di grande impatto emotivo e visivo.

personaggi, protagonisti e membri del cast

  • Daniel Day-Lewis nel ruolo di Daniel Plainview
  • Paul Dano come i fratelli Sunday
  • Ciarán Hinds
  • Dillon Freasier

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