Raised by wolves di ridley scott meritava di essere il prossimo blade runner

Il mondo della serialità televisiva dedicata alla fantascienza ha visto numerosi tentativi di innovazione e sperimentazione, alcuni dei quali hanno lasciato un’impronta significativa nel genere. Tra questi, una serie ideata e diretta da Ridley Scott aveva tutte le carte in regola per diventare un caposaldo del panorama sci-fi, ma purtroppo non ha raggiunto il successo sperato. In questo approfondimento si analizzeranno le caratteristiche distintive di questa produzione, i temi affrontati e le ragioni che hanno portato alla sua cancellazione dopo due stagioni.
raised by wolves: un progetto con potenziale da classico della fantascienza
Una serie che ha osato essere diversa dalla maggior parte delle produzioni contemporanee
Contrariamente alle tipiche narrazioni sci-fi che spesso si rifugiano in ambientazioni familiari o in formule già collaudate, raised by wolves si distingue per una trama audace e visualmente innovativa. La serie proponeva una narrazione complessa e suggestiva, caratterizzata da immagini disturbanti e simbolismi profondi che affondano le radici in tematiche come la condizione umana, la religione, l’evoluzione e la lotta per la sopravvivenza.
Il suo stile visivo unico e l’approccio narrativo più impegnativo hanno attirato un pubblico di nicchia affezionato, contribuendo a farla considerare tra le produzioni più innovative del settore. La critica ha accolto positivamente questa scelta stilistica, riconoscendo alla serie un punteggio di 75% su Rotten Tomatoes nella prima stagione e 86% nella seconda.
ispirazioni e temi di raised by wolves
Una trama basata sulle religioni e molteplici citazioni bibliche
Raised by wolves si sviluppa attorno a due androidi incaricati di crescere bambini umani su un pianeta alieno chiamato Kepler-22b, dopo la distruzione della Terra. Questa premessa permette di esplorare numerosi aspetti legati all’educazione, alla fede e al rapporto tra tecnologia avanzata e spiritualità.
Il pianeta Kepler-22b è reale: si tratta infatti di un corpo celeste scoperto dalla NASA nel 2011, grande circa il doppio della Terra ed situato a circa 640 anni luce dal nostro pianeta. La serie analizza anche il rischio dell’avanzamento tecnologico senza limiti ed evidenzia le possibili conseguenze di un potere incontrollato.
L’ispirazione principale deriva da molte fonti religiose antiche come il Mithraismo romano ed elementi tratti dal Libro di Enoch e dal Giardino dell’Eden. La narrazione mette in parallelo i temi biblici con scenari futuristici distopici, creando così uno scenario ricco di simbolismi religiosi.
causa e conseguenze della cancellazione di raised by wolves
Dove e perché la serie non è arrivata a compiere il suo percorso completo
Raised by wolves, nonostante abbia ricevuto consensi critici notevoli ed essere stato paragonato ad opere come Prometheus o Blade Runner, è stata cancellata dopo soltanto due stagioni. Originariamente disponibile sulla piattaforma HBO Max, ha subito poi la perdita del proprio spazio streaming a causa dell’interruzione del progetto.
Purtroppo ad oggi non è più possibile seguirla su nessun servizio digitale negli Stati Uniti. Molti fan sperano ancora in una possibile rinascita o revival futuro, ma al momento l’ipotesi appare molto remota.
- Nominativi degli ospiti principali:
- Helen Monks
- Germaine Garry
- Alexa Davies (Aretha Garry)
- Erin Kellyman (personaggio non specificato)
- Ammiraglie del cast includono anche altri interpreti che hanno contribuito al successo critico della produzione.