Only murders in the building 5: recensione della serie con steve martin e john hoffman

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La quinta stagione di Only Murders in the Building si presenta come un ritorno ricco di fascino e novità, consolidando la sua posizione tra le serie più apprezzate del panorama televisivo. Con un equilibrio tra commedia sofisticata, giallo metanarrativo e un profondo affresco della comunità newyorkese, questa stagione sposta l’attenzione dal semplice mistero alla centralità dell’edificio stesso, l’Arconia, e dei suoi abitanti. Di seguito vengono analizzati i temi principali, i personaggi chiave e le innovazioni che caratterizzano questa nuova fase della produzione.

la sfida tra vecchia e nuova new york

contesto narrativo e ambientazione

Ogni stagione di Only Murders in the Building ha intrecciato il mistero con un contesto culturale specifico: dal teatro di Broadway al mondo del cinema, fino alla cultura pop. La quinta annata si distingue per aver abbandonato temporaneamente gli scenari hollywoodiani per ritornare alle radici newyorkesi. Il confronto tra due visioni della città emerge come uno dei fili conduttori principali: da una parte la “vecchia New York” fatta di doorman, criminalità organizzata e segreti nascosti nell’Arconia; dall’altra la “nuova New York” dominata dai miliardari tecnologici, hotel di lusso e automi portieri.

l’episodio inaugurale e i sospetti emergenti

L’omicidio che apre questa stagione riguarda Lester Coluca (Teddy Coluca), storico custode dell’Arconia, trovato senza vita nella fontana del palazzo. La polizia classifica il caso come incidente, ma il trio protagonista nutre dubbi che li portano ad indagare più a fondo. Le ricerche coinvolgono anche elementi della mafia locale – con il ritorno del nome Caccimelio – e sospetti sopra le righe come:

  • Bash Steed, guru digitale ossessionato dalla longevità;
  • Camila White, magnate del design nota per il suo stile beige;
  • Jay Pflug, erede miliardario che si spaccia per “uno di noi”.

il ruolo centrale dell’arconia nel racconto

un microcosmo ricco di segreti

L’Arconia continua a rappresentare il cuore pulsante della narrazione: non solo come scenario degli eventi criminosi ma anche come universo autonomo popolato da personaggi complessi. Un elemento interessante introdotto in questa stagione è la scoperta di una bisca clandestina nei sotterranei dell’edificio, arricchendo così il mito che circonda questo luogo iconico.

dettagli sulla storia personale dei personaggi secondari

Sono particolarmente riuscite le puntate dedicate ai personaggi meno centrali. Ad esempio, l’episodio dedicato a Lester ripercorre i suoi anni come portiere, offrendo uno sguardo intimo sulla sua vita e sui suoi sentimenti. Accanto a lui si inseriscono nuove figure dello staff:

  • Randall, nuovo portiere con energia diversa rispetto al passato;
  • Altre storie parallele emergono dai sotterranei dell’edificio, rendendo l’Arconia un vero microcosmo ricco di segreti.

I protagonisti: Martin, Short e Gomez ancora protagonisti indiscussi

l’alchimia tra gli attori principali strong >

L’essenza della serie risiede nella compattezza tra Steve Martin strong > , Martin Short strong > eSelenag Gomez strong > . La loro collaborazione mantiene vivo l’interesse grazie a momenti di dialogo spontaneo, gag brillanti ed emozioni autentiche. In questa stagione:

  • Martin affronta nuove gag fisiche legate a una terapia farmacologica;
  • Short interpreta ancora Oliver con il suo stile teatrale ed innamorato (spesso in scena con Meryl Streep);
  • Gomez esplora insicurezze personali attraverso il ritorno dell’amica d’infanzia Althea (Beanie Feldstein), ora star affermata.

bilanci critici sulla scrittura strong >

Pur mantenendo il fascino intrinseco delle dinamiche tra i tre protagonisti, alcuni aspetti risultano meno convincenti: dialoghi talvolta troppo didascalici o sottotrame che rischiano di cadere nel ridicolo (come quella del robot portiere). Nonostante ciò, la chimica tra gli attori permette alla serie di conservare un appeal costante.

sintesi finale sull’eredità della serie e sul suo futuro possibile

Anche se la stagione corrente può sembrare meno sorprendente rispetto alle precedenti o mostra segnali di stanchezza narrativa, conferma la capacità della produzione di creare un universo narrativo coerente ed affascinante. L’Arconia rimane simbolo di una comunità unica nel suo genere: un ambiente dove ogni dettaglio contribuisce a mantenere viva l’atmosfera irresistibile.
Se giungerà mai al termine naturale o continuerà a sorprendere ancora dipenderà dalle scelte future degli autori. Per ora resta evidente che questa saga rappresenta una delle commedie più originali degli ultimi anni.

Personaggi principali:

  • Sterling K. Brown – Charles-Haden Savage
  • Meryl Streep – Loretta Durkin
  • Teddy Coluca – Lester Coluca
  • Cristoph Waltz – Bash Steed
  • Renée Zellweger – Camila White
  • Logan Lerman – Jay Pflug
  • Jermaine Fowler – Randall
  • Beanie Feldstein – Althea / Star internazionale li >
    >

Cast ufficiale:

    Steve Martin
    Martin Short
    Selena Gomez
    Meryl Streep
    Christoph Waltz
    Renée Zellweger
    Logan Lerman
    Jermaine Fowler
    Beanie Feldstein

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